Un approfondimento sulle principali sostanze nutritive, sui segnali di allarme e sui cibi più utili per sostenere il sistema immunitario nelle stagioni più critiche.
Durante l’autunno e l’inverno, quando la diffusione di malanni stagionali aumenta, una corretta alimentazione diventa uno strumento essenziale per mantenere il corpo in equilibrio. Il sistema immunitario, struttura complessa che protegge l’organismo da virus e batteri, necessita di nutrienti specifici per funzionare in modo efficiente. Tra questi, vitamine, minerali, proteine e antiossidanti forniscono l’energia e le molecole necessarie per sostenere la risposta immunitaria.
Una dieta ricca di frutta, verdura e alimenti integrali è fortemente associata a una maggiore capacità di contrastare infezioni, mentre un apporto insufficiente o eccessivo può indebolire le difese, come confermato dalle analisi dell’OMS.
Un sistema immunitario indebolito può manifestarsi con raffreddori ricorrenti, herpes frequenti, stanchezza, problemi digestivi, infiammazioni orali e fragilità di capelli e unghie. In questi casi è importante rivolgersi al medico per indagare eventuali carenze nutrizionali.
Tra gli alimenti consigliati per rafforzare il sistema immunitario troviamo gli agrumi, ricchi di vitamina C, i frutti di bosco con polifenoli e antociani, aglio e cipolla dalle proprietà antimicrobiche, lo yogurt e il kefir per l’apporto di probiotici, la frutta secca ricca di vitamina E e minerali, il pesce azzurro fonte di vitamina D e omega-3, e le verdure a foglia verde, che forniscono importanti nutrienti tra cui ferro e magnesio.
Gli alimenti immunostimolanti si distinguono per la presenza di micronutrienti chiave: vitamina C, essenziale per il buon funzionamento delle cellule immunitarie; zinco, che regola l’attività dei linfociti; selenio, antiossidante naturale; vitamina D, estremamente rilevante nei mesi con poca esposizione solare; e polifenoli, utili per contrastare lo stress ossidativo. La vitamina C è termolabile, quindi parte del suo contenuto si perde in cottura: consumare frutta e verdura fresche può essere un vantaggio.
Uno schema alimentare quotidiano equilibrato potrebbe comprendere una colazione con yogurt e frutti di bosco, una pausa con tè verde e un agrume, un pranzo con legumi, riso integrale e verdure, una merenda a base di frutta e semi di zucca e una cena con salmone, verdure saltate e una piccola porzione di pane integrale.
Tra gli alimenti che possono indebolire le difese si segnalano zuccheri raffinati, grassi saturi, alcool in eccesso e regimi alimentari sbilanciati, tutti fattori che aumentano l’infiammazione.
Per chi necessita di un supporto aggiuntivo è possibile affiancare integratori specifici, come Resvis Forte XR per le fasi di maggiore vulnerabilità, ESI Vitamina C Retard per un rilascio prolungato dell’acido ascorbico e Principium C1000 Tre-tard, utile per sostenere l’organismo nei mesi freddi.