Ripa Teatina: struttura pisco - riabilitativa presenta esposto in Procura

Un esposto denuncia e' stato presentato alla Procura della Repubblica di Chieti, al presidente della commissione parlamentare di inchiesta sulla sanita', Ignazio Marino, al prefetto di Chieti, al commissario Gianni Chiodi, al manager della Asl e al sindaco di Ripa Teatina dalle segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl sulla situazione della struttura psicoriabilitativa "Azienda Agricola" (ex gruppo Villa Pini) di Ripa Teatina i cui pazienti devono essere ricollocati altrove. I rappresentanti sindacali denunciano la mancata volonta' del governo regionale di cercare una soluzione ai problemi della struttura che garantisca la permanenza dei pazienti in un ambiente di vita e di relazione loro abituale.

Il prefetto di Chieti, dopo aver constatato l'assenza della Regione alla riunione operativa da lui stesso convocata, ha chiesto alla Asl di provvedere alla ricollocazione degli ospiti. Su 35 pazienti ne sono stati trasferiti sei, alcuni dimessi e riconsegnati alle famiglie, altri hanno opposto un fermo rifiuto al trasferimento, tra i quali una paziente agli arresti domiciliari. Secondo i sindacati questo modo di operare e' in aperta violazione della legge 180.

Sono stati predisposti e da chi i progetti individuali di riabilitazione? Che faranno i pazienti dimessi e riconsegnati alle famiglie? Queste le domande che le organizzazioni sindacali pongono. L'altra preoccupazione riguarda i pazienti e i lavoratori dell'istituto Maristella, altra struttura che faceva parte del gruppo Villa Pini, per il quale si e' aperta la procedura di vendita.