Risultati del fermo auto di giovedì e nuova chiusura per il week end a Pescara

30 Marzo 2012   17:44  

“Il secondo giovedì di chiusura totale della città al traffico ha funzionato: nella giornata di ieri le centraline dell’Arta hanno registrato addirittura un dimezzamento dei valori del Pm10 passato nella sola viale Bovio dagli 80 microgrammi del 22 marzo a 40 microgrammi. Merito della scelta coraggiosa operata dal nostro governo cittadino, che ha avuto la lungimiranza di saper guardare oltre le polemiche, consapevoli che la tutela della salute e del bene della città è un patrimonio di tutti. Merito anche dei cittadini che questa volta hanno compreso il messaggio e in tanti, come abbiamo verificato anche ieri, hanno scelto ieri di venire a Pescara usando mezzi alternativi all’auto privata, come la bici, l’autobus o anche a piedi. Ovviamente non abbassiamo la guardia né tantomeno l’attenzione: la rivoluzione culturale è appena cominciata. Lunedì prossimo terrò una riunione tecnica interna con i nostri uffici per verificare, dati alla mano, come e dove possiamo ancora migliorare in vista  delle prossime chiusure. Revocato lo stop alle auto del giovedì santo, 5 aprile, per assicurare la tranquillità degli operatori commerciali, riconvocherò una seconda riunione del Tavolo istituzionale allestito con Associazioni dei Commercianti e associazioni ambientaliste per concordare i prossimi giorni di chiusura della città al traffico”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli commentando l’esito del secondo giorno di chiusura al traffico della città alla luce dei rilievi effettuati sulle micropolveri dalle centraline dell’Arta in vari punti della città.

“Non ci aspettavamo miracoli dalla giornata di divieto del traffico, ma i risultati sono stati ottimi certificando la riuscita della giornata e soprattutto l’utilità delle chiusure programmate – ha detto l’assessore Fiorilli -. Che ieri fosse andata meglio del primo giovedì lo avevamo capito già dalla mattinata, verificando l’enorme quantità di utenti che girava in bici o anche sui bus navetta predisposti con la Gtm all’interno dell’isola pedonale. Merito della straordinaria opera di informazione condotta nei giorni precedenti con la distribuzione di oltre 20mila volantini in ogni angolo del territorio, nei bar, nei pubblici esercizi, ristoranti, edicole, negozi, tabaccherie, persino nelle cassette delle lettere, oltre che nei parcheggi della città. E anche le 94 unità operative che hanno effettuato la sorveglianza ai 76 varchi di accesso all’isola, 74 agenti della Polizia municipale e 20 volontari della Protezione civile, hanno verificato che il traffico è stato meno intenso tutt’attorno alla cinta urbana, segno che i cittadini hanno colto il messaggio, che non era certamente quello di ‘aggirare’ l’isola pedonale congestionando le strade aperte al traffico, ma era di non prendere assolutamente l’auto per entrare o muoversi nel capoluogo adriatico. Un messaggio arrivato agli utenti anche grazie ai commercianti che, dopo il vertice di lunedì scorso in Comune, hanno assunto la piena consapevolezza della situazione in cui versa la qualità dell’aria a Pescara e dell’obbligo istituzionale e morale che tutti abbiamo di contribuire a migliorarla, a risanarla. E i dati certificati ieri dalle centraline dell’Arta ci hanno ulteriormente confermato la bontà della chiusura al traffico, testimoniando la collaborazione del territorio: ovunque abbiamo registrato valori delle micropolveri scesi improvvisamente al di sotto del limite di legge dei 50 microgrammi, ossia 37 microgrammi al Teatro D’Annunzio contro i 65 microgrammi del 22 marzo; 40 microgrammi in piazza Grue; 36 microgrammi in via Firenze contro i 69 microgrammi del 22 marzo; 43 microgrammi in via Sacco contro i 68 del 22 marzo; infine 40 microgrammi in viale Bovio, dove il 22 marzo il Pm10 aveva toccato 80 microgrammi e domenica scorsa gli 88 microgrammi. Questa volta gli effetti della chiusura al traffico – ha ribadito l’assessore Fiorilli – sono evidenti, merito anche della tolleranza zero lanciata dalla Polizia municipale, e quei dati rappresentano la migliore risposta anche alle ultime polemiche di qualche frangia della città che ancora crede nell’equivalenza ‘più traffico uguale più commercio’. Ovviamente i risultati positivi ottenuti ieri non ci permettono di abbassare la guardia o l’attenzione. Nei prossimi giorni continueremo a monitorare i livelli del Pm10; la chiusura al traffico inizialmente programmata per giovedì 5 aprile, giovedì santo, ho già annunciato che sarà spostata al termine delle festività pasquali, e riunirò di nuovo il Tavolo tecnico, con le Associazioni dei Commercianti e con le Associazioni ambientaliste, per decidere le prossime date e anche gli eventi che dovranno accompagnare quelle giornate, per attrarre comunque utenti a Pescara. E’ evidente però che andremo avanti: occorre proseguire nell’azione pedagogica avviata per costruire una città vivibile anche per i commercianti. Dobbiamo puntare a un salto culturale, cambiando le nostre abitudini, anche attraverso scelte coraggiose che negli anni passati sono purtroppo mancate, scelte dettate dall’emergenza che però stanno procedendo di pari passo con le scelte infrastrutturali che da due anni sono iniziate a Pescara, e parlo dei lavori della filovia, la pedonalizzazione del centro cittadino, la nuova mobilità in centro, la realizzazione del nuovo asse via Caravaggio-via Ferrari, il car pooling e l’ampliamento delle piste ciclabili. Intanto lunedì prossimo, 2 aprile, terremo una riunione operativa tecnica interna con i nostri uffici per capire come e dove ancora dobbiamo migliorare in vista delle prossime chiusure, a partire dal potenziamento dell’intera segnaletica stradale”.

 

“Settimo fine settimana di chiusura al traffico domani, sabato 31 marzo e domenica primo aprile, delle vie del centro cittadino per l’appuntamento con il ‘Week-End Ecologico’ del 2012 a Pescara: ancora da domani, così come accadrà ogni fine settimana, chiuderemo al traffico via De Amicis, via Mazzini e via Regina Margherita, dalle 17 alle 19, per liberare dalle auto il centro urbano, riconsegnato ai pedoni. E’ questa una delle risposte dell’amministrazione comunale di Pescara all’emergenza sull’inquinamento atmosferico che stiamo affrontando soprattutto con soluzioni strutturali, ad esempio ampliando la pedonalizzazione del centro cittadino oltre che con i giovedì di chiusura totale della città alle auto”. Lo ha detto l’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli ufficializzando la conferma domani dell’appuntamento con  il ‘Week-end Ecologico’, iniziative che andranno avanti sino al prossimo 27 maggio.

“Per domani e domenica, 31 marzo e primo aprile – ha detto l’assessore Fiorilli –, abbiamo preparato due giornate all’insegna della mobilità pedonale, liberando il centro dalle auto, quale risposta più efficace alla risalita dei livelli di polveri registrati attraverso le centraline di monitoraggio dell’aria, e accogliendo anche l’appello lanciato da associazioni come Wwf e Legambiente. Consideriamo che attualmente abbiamo sostanzialmente già chiuso al traffico l’asse di via Firenze-via Cesare Battisti, nel tratto compreso tra via Trieste e via Mazzini, dove sono in corso i lavori di riqualificazione e pedonalizzazione, riducendo in modo drastico gli ingressi delle auto nel quadrilatero centrale. Ora abbiamo deciso di intensificare la nostra azione proseguendo gli appuntamenti con i ‘Week end ecologici’ che, sino al 27 maggio, limiteremo ad alcune vie del centro, e con l’arrivo della primavera, potremo riestendere a un’area più ampia. Per i prossimi due giorni sarà in vigore ancora il divieto di transito in via De Amicis, dall’incrocio con corso Vittorio Emanuele sino all’incrocio con viale Regina Elena; poi in via Mazzini, dall’incrocio con viale Regina Margherita sino all’incrocio con via Regina Elena, ricordando che il primo tratto compreso tra via Poerio e via Regina Margherita è già chiuso alle auto per i lavori di riqualificazione; infine abbiamo previsto l’istituzione della segnaletica di preavviso in viale Riviera nord all’incrocio con via De Amicis e via Mazzini. Tale misura ci consentirà di chiudere al traffico anche via Regina Margherita. Il dispositivo sarà in vigore ogni sabato e domenica, dalle 17 alle 19, con l’eccezione di eventi particolari, cerimonie istituzionali, ricorrenze o ancora in caso di maltempo. Presso tutti i varchi saranno presenti le transenne e soprattutto saranno presidiati dai volontari della Protezione civile, specie nei primi fine settimana per dare agli automobilisti il tempo necessario per abituarsi alla novità”. Nella giornata di domani e domenica potranno circolare in deroga alla chiusura i mezzi utilizzati dalle Forze dell’Ordine, in servizio o per inizio e fine turno, e i veicoli di soccorso; le vetture a emissione nulla, auto elettriche e ibride, a metano, Gpl o bifuel; i mezzi adibiti al trasporto pubblico collettivo, ossia bus e taxi; le auto al servizio di persone invalide munite di contrassegno, o veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili, in grado di esibire la relativa certificazione medica, o ancora veicoli di familiari che assistono parenti malati; auto di Enti locali di Stato, Aziende e degli Enti di servizio pubblico solo per emergenze; autoveicoli di cortei e cerimonie religiose preventivamente segnalati al Comando della Polizia municipale; vetture di personale sanitario in servizio di reperibilità o di assistenti domiciliari di associazioni socio-sanitarie-assistenziali che prestino servizio per singoli; veicoli utilizzati da farmacisti con turno di apertura nella giornata; e ancora mezzi per il trasporto di pasti per il rifornimento di mense ospedaliere, case di riposo per anziani o strutture sanitarie e assistenziali; veicoli di lavoratori che stanno rispondendo a chiamata di reperibilità, o di imprese che eseguono lavori urgenti per conto del Comune; mezzi di clienti muniti della prenotazione o della ricevuta alberghiera, limitatamente al percorso tra l’albergo e i confini della città; infine i veicoli utilizzati per la consegna a domicilio per fiorai, ristoratori e pasticceri e per il trasporto di merci deperibili; veicoli di giornalisti e fotografi in servizio con certificazione rilasciata dal responsabile della Testata giornalistica da presentare all’eventuale controllo delle Forze dell’Ordine. “Obiettivo delle due giornate – ha proseguito l’assessore Fiorilli – è senza dubbio quello di sensibilizzare i cittadini, gli utenti, a ridurre il più possibile l’uso del mezzo privato, specie nel periodo invernale quando, con l’accensione anche degli impianti di riscaldamento, assistiamo a una inevitabile impennata delle polveri sottili nell’aria. Ovviamente per ridurre i livelli di smog non sono sufficienti chiusure estemporanee, ma servono scelte strutturali, come la filovia, come il nuovo asse viario via Ferrari-via Caravaggio che sta funzionando in modo efficace per decongestionare via Nazionale Adriatica nord-viale Bovio, e come la pedonalizzazione del centro cittadino”.

 


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