SCANNO, IN FORSE IL SERVIZIO GUARDIA MEDICA

Scanno non ha piu' il servizio di guardia medica turistica - tranne 15 giorni a cavallo di ferragosto - nonostante la vocazione del piccolo paese alle porte del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Al momento non esiste nessun provvedimento scritto da parte dell'assessorato alla Sanita' che sia stato inoltrato alle Asl e agli Enti locali. A dare la notizia e' il consigliere comunale Eustachio Gentile, che si dice: "Preoccupato per le ricadute in termini di presenze, visto che la guardia medica turistica e' un servizio che garantisce tranquillita', soprattutto ai vacanzieri piu' anziani, usuali frequentatori di Scanno, i quali si informano della sua presenza prima di prenotare i soggiorni". Nei mesi di luglio e agosto del 2007, il servizio ha coperto numerosi interventi, anche per il rilascio di ricette mediche. La continuita' assistenziale dovrebbe essere assicurata dal medico di base, che riscuotera' il ticket per ogni prestazione, ma l'incognita e' sulla effettiva reperibilita' visto l'impegno gia' assunto per le cure ai residenti. "Se questi sono gli interventi a tutela della sanita' e del turismo - conclude Gentile - vuol dire che da oggi dovremo essere molto preoccupati, soprattutto i piccoli paesi del centro Abruzzo che vivono quasi ed esclusivamente grazie ai flussi economici derivati da questo settore". Il servizio e' stato interrotto anche in altri paesi turistici dell'Alto Sangro e dell'area Parco.