Salva-Banche, Febbo: il consigliere Pietrucci pensa solo ai correntisti della sua Città

21 Dicembre 2015   14:55  

“Continua a palesarsi la miope territorialità di questo governo regionale che non perde occasione per portare avanti politiche solo di apparenza territoriale a discapito dell’intero Abruzzo anche su argomenti fondamentali ed importanti che riguardano molti abruzzesi di tutte le province, non solo quella aquilana”.

Questo il commento del Presidente della Commissione vigilanza Mauro Febbo dopo aver respinto durante i lavori della Commissione bilancio l’ammissibilità di una risoluzione urgente su situazione dei risparmiatori e azionisti rimasti coinvolti dagli propri istituti di credito.

“Il consigliere di maggioranza Pietrucci – sottolinea Febbo – pensa che la Regione sia limitata solo ai confini della sua Città e provincia di appartenenza ma l’Assise regionale non è un luogo per salvaguardare gli interessi particolari e circoscritti.

Infatti, pur condividendo la sostanza della risoluzione presentata questa mattina in Commissione, è inaccettabile che si voglia istituire un Tavolo di confronto con il Governo per azionisti e obbligazionisti della sola Banca Etruria lasciando di fatto fuori tutti quei risparmiatori che hanno rapporti con altri istituti come CariChieti, Banca delle Marche e Cariferrara. 

Pertanto – conclude Febbo – invito Pietrucci a non giocare sulla pelle dei piccoli risparmiatori colpiti da un grave e incettabile meccanismo creditizio che ha colpito migliaia di famiglie abruzzesi, e si adoperi, con il nostro parere favorevole,  per allargare la visione su tutto il territorio regionale inserendo al Tavolo di confronto con il Governo anche i correntisti di tutte le Banche coinvolte”. 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore