Sassano segna e mantiene il Diavolo in vetta. Teramo-Aversa Normanna 1-0

05 Gennaio 2014   18:46  

Il Teramo inizia il girone di ritorno esattamente come aveva terminato quello d'andata, con una nuova preziosissima vittoria, stavolta contro l'Aversa Normanna, battuta 1-0 grazie ad un guizzo di Pierantonio Sassano ad inizio ripresa.

Non si poteva sperare in un migliore inizio per i biancorossi, che pur pagando una condizione ancora non al top a causa della lunga sosta natalizia riesce a resistere fino alla fine ed a mantenere la vetta della classifica, facendo un altro importantissimo passo verso la permanenza in categoria.

Vincenzo Vivarini disegna il Diavolo con il consueto 4-2-3-1: in difesa ce la fa Speranza, regolarmente al centro insieme a Caidi, mentre Ferrani viene ancora una volta dirottato a destra con Scipioni sul versante opposto. Anche negli altri settori, stessa  formazione vista contro il Cosenza, con la sola eccezione del rientro di Bernardo unica punta al posto di Gaeta.

Sin dai primi minuti la gara si preannuncia equilibrata, e se ne ha riprova a cavallo dell'11', quando prima Di Vicino per gli ospiti e subito dopo Di Paolantonio per i padroni di casa concludono verso la rete, senza però inquadrare lo specchio.

L'Aversa si conferma però compagine ostica, che giocoa a viso aperto, ed è la prima a concludere dentro lo specchio, sempre con Di Vicino al 17', che Serraiocco non ha uttavia alcuna difficoltà a parare. Ben più pericolosa la conclusione di Orlando che, al 23', si spegne di non molto al lato del palo.

Il Teramo, a dispetto delle apparenze, non sta però a guardare, ed al 30' ha una ghiottissima occasione per portarsi in vantaggio ma Dimas, ottimamente servito da Bernardo, si fa chiudere lo specchio della porta. Lo stesso portiere campano dà immediatamente avvio al contropiede ospite che si conclude con un tiro di Orlando che, leggermente deviato, è facile preda di Serraiocco.

L'Aversa Normanna è decisamente più propositiva, anche se la migliore occasione per i granata arriva solo al 37' con una punizione di Galizia su cui è però attento Serraiocco. Un minuto più tardi, al 38', è invece Dimas a calciare da lontano, trovando però la parata di D'Agostino.

Decisamente più insidiosa la conclusione da calcio piazzato del brasiliano al 42', che costringe il portiere ospite ad un intervento tutt'altro che facile, mentre in fase d recupero è l'Aversa a rendersi pericolosa in area teramana con Orlando che, invece di tirare da ottima posizione, tenta di servire l'accorrente Galizia, anticipato dalla difesa biancorossa.

Dopo il riposo, il rientro in campo vende un Diavolo completamente diverso, forse scosso dai rischi corsi nella prima frazione e per questo ben deciso ad imprimere alla gara una svolta decisiva.

Dimas si erge a mattatore assoluto: prima, al 46', impegna con una nuova conclusione D'Agostino, costretto a respingere alla meglio con i pugni, mentre al 54' fornisce un assit al bacio per l'accorrente Sassano che si infila in area e con un preciso destro trafigge il portiere ospite siglando l'1-0 per il Teramo.

Il gol sembra far crollare qualsiasi velleità dei campani, e viceversa infonde rinnovate energie nei biancorossi, che al 58' hanno addirittura l'occasione per raddoppiare in contropiede con Bernardo, che va però a scontrarsi in area con D'Agostino. L'attaccante biancorosso reclama il rigore, ottenendo invece un giallo per simulazione: vibranti proteste di Vivarini, che viene a sua volta espulso dal direttore di gara.

L'Aversa tenta il tutto per tutto, schierando una formazione decisamente a trazione anteriore per cercare a tutti i costi di pervenire al pareggio, ma il Teramo non accusa troppe difficoltà nel contenere le folate degli ospiti, almeno fino all' 80', quando il neo entrato Vicentin schiaccia di testa, costringendo Serraiocco ad una pericolosa respinta di piede.

Il Diavolo prova quindi a mettere al sicuro la gara, ed all'83' va vicinissimo alla realizzazione del raddoppio con Ferrani, che schiaccia di testa su angolo di Di Paolantonio; portiere battuto, sulla linea salva Di Vicino.

Proprio dai piedi del fantasista campano, al 91', nasce la punizione dalla trequarti sulla quale si avventa Orlando di testa e centra in pieno la traversa, facendo sussultare il pubblico di casa che già pregustava i tre punti.

La paura è tanta, ma il Teramo riesce a resistere fino al 95', quando il triplice fischio finale certifica una nuova preziosissima vittoria del Diavolo, che mantiene il primo posto ed inizia il 2014 nel migliore dei modi, dimostrando ancora una volta di sapere all'occorrenza anche soffrire.

 

Il tabellino

Teramo-Aversa Normanna 1-0

Teramo (4-2-3-1): Serraiocco; Ferrani, Caidi, Speranza, Scipioni; Cenciarelli (74' Arcuri), Lulli; Sassano, Dimas (68' Casolla), Di paolantonio; Bernardo (85' Gaeta). In panchina: Narduzzo, Gregorio, Petrella, Patierno. All. Vivarini

Aversa Normanna (4-3-1-2): D'Agostino; Nocerino, Porcaro, Prevete, Esposito; Gennari (72' Vicentin), Gatto, Suarino (87' Villarosa); Di Vicino; Orlando, Galizia (87' D'Ursi). In panchina: Salese, balzano, Djibo, De Rosa. All. Di Costanzo

Rete: 54' Sassano

Arbitro: Mainardi di Bergamo    Assistenti: Solazzi di Avezzano e Campitelli di Termoli

Ammoniti: Dimas, Lulli, Bernardo (T), Prevete, Suarino, Esposito, D'Ursi (A)

Espulso: al 58' l'allenatore del Teramo Vivarini per proteste


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