Scandalo Miss Italia, ragazze denunciano scorrettezze nella scelta
Sono due abruzzesi, ma per ora non facciamo i loro nomi e sono convinte che quest'anno a Miss Italia ci siano già state troppe "scorrettezze".
In Abruzzo e Marche, lo ricordiamo, è l'Agenzia PAI di Mimmo Del Moro a gestire le selezioni locali fino alla scelta delle miss e delle fasce che danno diritto ad un posto nelle pre-finali e nelle finali nazionali.
Le due hanno partecipato entrambe alle pre-finali nazionali e proprio lì rimarcano alcuni episodi, a loro dire, fuori dal regolamento.
L'ira delle miss si scaglia soprattutto su Chiara Carlini, ex corteggiatrice nell'edizione 2011 della trasmissione Uomini e Donne di Maria De Filippi che è entrata nella finale di Miss Italia 2012.
Secondo il regolamento che le due hanno firmato - dicono - non si poteva apparire in video con ruoli importanti in trasmissioni nazionali nei due anni precedenti.
Pare, però, che ad un certo punto il regolamento sia cambiato e questo solo allfine di agosto quindi a concorso pressochè finito nelle fasi regionali e nelle pre-finali nazionali e quello nuovo recita così:
Insomma un affare ingarbugliato a pochi giorni dalle finali nazionali, ma per dovere di cronaca dovevamo parlarvene.
Le due abruzzesi vogliono scrivere alla Mirigliani e chiedere spiegazioni perchè, dicono, Miss Italia fa sognare ogni anno migliaia di ragazze e non è giusto che una piccola ombra metta in cattiva luce tutte le cose bellissime che la competizione promette.
