Il PD locale contesta la mancata discussione dell’odg sulla Global Sumud Flotilla; la cittadinanza ha risposto con manifestazioni, una cena solidale e immediata raccolta fondi.
Il Partito Democratico provinciale e comunale ha diffuso un comunicato per censurare la decisione del Consiglio comunale dell’L'Aquila di non discutere un ordine del giorno urgente sul sostegno alla Global Sumud Flotilla, iniziativa di solidarietà verso la popolazione di Gaza. Secondo i segretari Stefano Albano e Nello Avellani, la maggioranza di centrodestra avrebbe respinto la proposta avanzata dalle consigliere Simona Giannangeli e Stefania Pezzopane, motivando il diniego con la presunta mancata urgenza del documento.
La questione ha suscitato reazioni pubbliche: la città ha ospitato manifestazioni e un presidio promossi da organizzazioni sindacali e associazioni locali, e una cena organizzata nell’ambito della Festa dell’Unità ha raccolto fondi destinati ad attività sanitarie a favore di Gaza. I rappresentanti del PD hanno reso noto che sono stati donati oltre mille euro a Emergency per progetti di assistenza sanitaria di base nella Striscia.
Il documento in discussione faceva esplicito riferimento al passaggio della Global Sumud Flotilla, movimento internazionale che promuove iniziative di solidarietà e invio di aiuti. I firmatari dell’odg chiedevano un pronunciamento istituzionale di vicinanza e sostegno alle azioni umanitarie. La maggioranza, guidata dal sindaco Pierluigi Biondi, avrebbe definito il testo «non urgente» e bisognoso di approfondimento.
Il PD locale ha annunciato che proseguirà nelle iniziative di mobilitazione e nelle raccolte a sostegno degli interventi umanitari, invitando la cittadinanza a mantenere alta l’attenzione sul tema. Fonti di stampa locale hanno seguito la vicenda con aggiornamenti sulla seduta consiliare e sulle manifestazioni correlate.