'' Già a febbraio scorso sollevai il problema delle aziende che non erano in condizioni di lavorare per le pracarie e sempre più drammatiche condizioni del Porto di Pescara."
Lo afferma Marinella Sclocco consigliere regionale del PD In un questiom time oltre che chiedere delucidazioni in merito al dragaggio stesso, avevo posto l'attenzione sulle gravi ripercussioni di tipo economico e quindi chiedevo di estendere a tutte le aziende ed a tutti i settori operanti in ambito portuale, danneggiati dal ritardo del dragaggio, i previsti strumenti di sostegno al reddito, indispensabili per rilanciare l'economia portuale.
Ovviamente – prosegue – alla mia richiesta sia formale che interlocutoria, ho rivecuto in quella sede rassicurazioni sull'impegno della maggiornanza nei confronti della marineria pescarare.
L'assessore Febbo, a distanza di cinque mesi dalla mia richesta, solo oggi, dopo le pressioni ricevute dai rappresentanti dei lavoratori portuali, dichiara che sarà premura della maggiornanza "confezionare una delibera".
Purtroppo - conclude Marinella Sclocco - il problema della categoria in questione è grave già da mesi l'uso del tempo futuro del verbo non è appropriato. Le marinerie, in affanno già da troppo hanno bisogno di risposte concrete subito e non in futuro.