Controlli dei NAS rivelano che il 50% dei bed & breakfast ispezionati in Abruzzo presenta irregolarità; sequestrata una struttura illegale nel Teramano.
Nel mese di gennaio, i Carabinieri del NAS hanno condotto una serie di ispezioni su 50 bed & breakfast in Abruzzo, riscontrando irregolarità in oltre la metà delle strutture, con una concentrazione significativa nel territorio di Pescara. Durante questi controlli, è emerso un caso eclatante: un B&B completamente abusivo, ricavato all'interno di un garage in provincia di Pescara, è stato sequestrato dalle autorità.
Questa operazione fa parte di una campagna nazionale volta a garantire la sicurezza e il rispetto delle normative nel settore dell'ospitalità. A livello nazionale, su oltre 1.000 strutture controllate, circa 200 sono risultate non conformi per difformità nei titoli autorizzativi, aumento non autorizzato della capacità ricettiva, carenze igienico-sanitarie e violazioni in materia di sicurezza. In totale, sono state sequestrate o sospese dieci strutture, per un valore complessivo di circa 3,5 milioni di euro.
Le autorità sottolineano l'importanza di questi controlli per tutelare sia i consumatori che gli operatori onesti del settore. I gestori di strutture ricettive sono invitati a verificare attentamente la conformità delle proprie attività alle normative vigenti, al fine di evitare sanzioni e garantire un servizio sicuro e di qualità agli ospiti.