Serie D, la presentazione della quinta giornata

Teramo-Atessa VdS. Per continuare a guardare tutti dall'alto, al Teramo servirà la solita prova di concentrazione e di cinismo sotto porta. L'avversario è di quelli da prendere con le classiche molle: guidata da un Giandonato non certo soddisfatto delle ultime prestazioni, l'Atessa Val di Sangro è infatti reduce da due passi falsi consecutivi e, malgrado le pesanti assenze di Calabresi e Lezcano, vorrà sicuramente riscattarsi, tentando di fermare l'inarrestabile corsa della capolista. Anche Cifaldi però, per la prima volta in questa stagione, dovrà fare i conti con una squalifica importante, quella del difensore Serao, mandato anzitempo negli spogliatoi nella trasferta di mercoledì a Rimini. Al suo posto, dovrebbe giocare Marco Ianni, che andrà dunque ad affiancare l'altro centrale Gattari.

Angolana-Santegidiese. L'altro derby di giornata è in programma al comunale di Città Sant'Angelo, dove i padroni di casa affronteranno la Santegidiese di mister Cappellacci. I giallorossi stanno attraversando uno strepitoso periodo di forma, culminato nello scorso turno infrasettimanale con lo sgambetto al quotato Rimini. Dunque, stante anche il possibile rientro del bomber Bucchi, per i vibratiani sembrerebbe una formalità. Ma attenzione al desiderio di rivalsa dell'Angolana: dopo il kappaò di mercoledì, è stato infatti chiamato al timone della squadra il tecnico Amaolo (nella foto), già l'anno scorso nelle fila nerazzurre. Riuscendo a vincere la maggior parte delle partite finali, condusse i suoi giovani atleti alla miracolosa salvezza, sciorinando oltretutto discrete trame di gioco. I tifosi sperano che sia in grado di ripetersi, magari pure con un po' di anticipo, anche in questa stagione.

Miglianico-Santarcangelo. Piove sul bagnato in casa gialloblù. Dopo la sconfitta patita in quel di Recanati, è arrivato il forfait di Ciarrocca, le cui condizioni non destano comunque particolari preoccupazioni. Come se non bastasse, il fantasista Mimola ha riportato un grave infortunio al quinto metatarso che lo costringerà per alcuni mesi lontano dai campi di gioco. Dunque, nella partita di domenica contro il Santarcangelo il tecnico Donatelli dovrà inventarsi qualcosa per cercare di ottenere i tre punti, che mancano ormai dalla prima giornata (3-1 al Real Rimini).

Forlì-Canistro. Quattro arrivi e altrettante partenze. Con questa ricetta, la società marsicana proverà a rialzare la testa dopo una partenza scioccante. I nuovi innesti Priore, Buffone, Masini e Berardi dovranno prendere per mano una squadra allo sbando e priva di una precisa identità. Fortunatamente, tutti saranno a disposizione per l'ostica trasferta romagnola: insomma, i presupposti per tornare a fare risultato ci sono tutti, l'importante sarà non perdere la testa e rimanere lucidi fino al fischio finale.

Oltre agli incontri delle abruzzesi, spicca la stracittadina di Rimini e il non proibitivo impegno della Sambenedettese contro il fanalino di coda Venafro; infine, l'immediata inseguitrice del Teramo, la Jesina, avrà la sua prima prova del nove a Fossombrone.

Danilo Rosone