Serie D, la presentazione della ventiseiesima giornata

Grande attesa per il derby teramano

05 Febbraio 2011   14:23  

Santegidiese-Teramo. Un derby che rappresenta un vero e proprio esame per entrambe le contendenti. Da un lato, la compagine giallorossa, reduce dal successo con l'Angolana e decisa a ripetersi al fine di mantenere il piazzamento play-off. Dall'altro, la squadra di Cifaldi (nella foto) che, dopo la bruciante sconfitta di mercoledì ad Atessa, non ha intenzione di perdere ulteriori punti in chiave primo posto. Ad eccezione di Laezza, non si registrano defezioni in casa vibratiana, mentre il Teramo dovrà rinunciare a Lenart, ma potrà contare sul rientro di Arcamone e sull'apporto di un nuovo atleta: si tratta di Filippo Borgogni, trequartista ex Gubbio e Sansovino, prelevato proprio ieri dal Messina.

Recanatese-Angolana. Se fino a due mesi fa il fattore campo più che un vantaggio sembrava costituire un peso per l'Angolana, adesso le cose appaiono decisamente cambiate. I nerazzurri non vincono infatti lontano da casa dall'8 dicembre, mentre tra le mura amiche è stata finalmente acquisita fiducia nei propri mezzi (i 13 punti conquistati nelle ultime cinque uscite interne parlano da soli). Insomma, il difficile impegno di Recanati sarà molto utile per capire se la truppa di Amaolo può considerarsi guarita dal mal di trasferta. Sul fronte degli indisponibili, oltre al solito Bagaglini, rimarrà ai box anche Forlano. Tra i pali, da segnalare il ritorno di Ortolano dopo un lungo stop.

Atessa VdS-Civitanovese. Seppur in corsa per obiettivi diversi, sangrini e marchigiani sono accomunati da un aspetto: la mancanza di continuità. Dunque, è lecito attendersi un incontro equilibrato e in bilico sino alla fine, in cui saranno gli episodi a fare la differenza. Malgrado la classifica ancora deficitaria, gli uomini di Giandonato possono contare sull'entusiasmo scaturito dalla vittoria contro la corazzata Teramo. Ma sarà bene non sottovalutare un avversario che, considerando il tasso tecnico dell'organico e la bravura del trainer Morganti, ha tutte le carte in regola per poter ambire ai play-off.

Canistro-Sambenedettese. L'esordio in panchina per mister Torti è di quelli da brividi. A far visita ai biancorossi ci sarà infatti una Samb, rigenerata da due vittorie consecutive e fortemente determinata a proseguire la marcia di avvicinamento ai play-off. La situazione dei rovetani, al contrario, è tutt'altro che idilliaca e servirà l'impresa per avere ragione di un cliente così scomodo. Le preoccupazioni derivano anche dalle parecchie assenze (Pomponi, Marangon, Sorrentino) cui bisognerà far fronte.

Bojano-Miglianico. Il penultimo posto e il conseguente esonero di Donatelli hanno minato la tranquillità di una società che ha da sempre avuto nel gruppo e nella programmazione il suo punto di forza. A Gianluca Colavitto, nuovo tecnico del Miglianico, l'onere di ricompattare l'ambiente e di riprendere la marcia verso la salvezza espugnando Bojano, fanalino di coda ancora a secco di vittorie e virtualmente già retrocesso. Un compito reso comunque difficile dalle defezioni di due pilastri del sodalizio gialloblù, ovvero Antonino Sparacio e Massimo Epifani.

Le altre. Oltre che in Val Vibrata, tutti i riflettori sono puntati in Romagna, dove Santarcangelo e Rimini (rispettivamente, terza e seconda forza del torneo) tenteranno di incamerare tre punti per continuare la rincorsa sulla capolista Teramo. Altre sfide molte interessanti sono quelle che vedranno coinvolte Forlì (sul campo del Real Rimini) e Jesina (in casa contro l'Agnonese): per alimentare il sogno play-off, entrambe le squadre sono condannate a vincere. In chiave salvezza, spiccano i match Cesenatico-Venafro e Trivento-Fossombrone.

Danilo Rosone


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