Dal 13 al 21 maggio torna la Settimana Nazionale della Celiachia, volta a sensibilizzare ed informare sulla condizione celiaca.
Per questo motivo Ale (Alessia Bonaduce) e Luca (Di Giacomantonio) che creano ricette e fanno divulgazione senza glutine a 360° da oltre 14 anni con il loro progetto VivoGlutenFree, hanno raccolto l’appello di tanti celiaci e celiache per creare dei momenti di crescita e d’incontro.
“Con oltre 600mila possibili celiaci in Italia inseriti a macchia di leopardo nel territorio sociale ed economico del Belpaese, è essenziale la formazione per tutti, celiaci e non - afferma Ale - Vogliamo che nessuno si senta solo come lo siamo stati noi quando scoprimmo la celiachia.”
Così nasce il FamilyLAB un luogo fisico dove incontrarsi e imparare la cucina senza glutine tra un sorriso ed un assaggio.
Il primo FamilyLAB aprirà le sue porte Domenica 21 maggio alle ore 16.00 presso il Centro Celestiniano - Via Raffaele Paolucci, 10, 67100 L'Aquila (AQ).
In questa occasione Ale insegnerà ai corsisti a fare la sua famosa Pizza Senza Glutine Perfetta che nulla ha da invidiare a quella glutinosa.
Alla fine del laboratorio ci sarà una bella sorpresa (senza glutine) per tutti: il “Vuoi assaggiare? tanto decantato sui social, finalmente diventa reale con una degustazione di pizza!
Per tutte le info potete scrivere a corsisenzaglutine@gmail.com oppure visitare la pagina del corso a questo indirizzo: https://bit.ly/FamilyLAB-INTRO
La glutenfree chef che da oltre 14 anni dirige un blog di ricette senza glutine “www.VivoGlutenFree.it” ogni giorno parla alla sua Family (così amano chiamarsi i suoi iscritti online) e da questo dialogo è nata l’idea di donare qualcosa di utile e prezioso nella vita di tutti quelli che hanno a che fare con la celiachia.
“Non dimentichiamoci che la celiachia è una condizione sì personale, ma che colpisce anche gli affetti che si hanno attorno - dichiara Alessia - Non è facile per un celiaco ‘di lungo corso’ districarsi tra etichette, contaminazioni incrociate e altro, figuriamoci per neo-diagnosticati o parenti ed amici che vivono l’esigenza riflessa del proprio affetto.
Così dopo 14 anni di lavoro online ed oltre 1000 ricette pubblicate sul sito abbiamo deciso con Luca di fare qualcosa di più.”
Alessia e Luca sono una coppia nel lavoro e nella vita, una famiglia con due bambini (Anna e Marco) all’interno della Family che vive in prima persona l’esigenza di trovare serenità nella gestione famigliare ed extra famigliare della celiachia.
ALE PARLA AD UNA FAMILY ALLARGATA AD OLTRE 160.000 ISCRITTI SUI SUOI SOCIAL.
“AIUTO MADRI E PADRI, MA ANCHE FIGLIE,ZIE E NONNE A RITROVARE SERENITÀ NEL PREPARARE AI PROPRI AFFETTI CELIACI I PIATTI DELLA TRADIZIONE, MA SENZA GLUTINE.
ALLA MIA FAMILY DICO SEMPRE CHE IL GLUTINE È SOPRAVVALUTATO”
“La celiaca, per ora, sono solo io, - continua Alessia - ma sia Luca che i nostri figli sono geneticamente predisposti e quindi vogliamo che questa non sia una condizione da vivere con ansia e preoccupazione… Dopo tutto l’dea di condividere sui social le nostre ricette è nata proprio per non vedere mai spegnersi il sorriso dei nostri figli a tavola che un giorno potrebbero sviluppare questa patologia”
“In questi 14 anni - ci dice Luca - molto è cambiato per la condizione dei celiaci e speriamo di aver dato anche noi il nostro piccolo contributo al cambiamento, ma prima la pandemia e poi la crisi politica ed economica, stanno portando indietro le tante conquiste fatte in questi anni.
La prima cosa per evitare ciò, è l’informazione e la formazione. Ancora oggi si pensa che la dieta senza glutine sia un capriccio, che il celiaco possa mangiare ‘almeno un pochino di glutine’, che i cibi senza glutine siano o sottoprodotti di qualità inferiore o dietetici.
Pensate che - continua - c’è sia chi crede che faccia dimagrire, si chi crede l’esatto opposto!”
Grazie al FamilyLAB la vita del celiaco e di chi gli sta attorno sarà più semplice e magari potrà essere da stimolo per approfondire la propria conoscenza dell’argomento.
“Perdiamo settimane per scegliere un nuovo cellulare - conclude Luca - dovremmo concederci del tempo anche per capire come e cosa mangiare e magari per imparare a farcelo da soli, dà più soddisfazione ed è molto più buono!”