Simulano furto di gregge per evitare controlli sanitari, pastori nei guai nel teramano

Avevano simulato il furto del gregge per evitare i controlli sanitari ma sono stati smascherati e denunciati dai carabinieri. Non solo, ma ai due soci sono stati sequestrate alcune pecore e 500 forme di formaggio per un valore complessivo di quasi 30mila euro. Infine, sono state anche rinvenute 3 carcasse di animali macellati clandestinamente.

Con l'accusa di simulazione di furto di 150 ovini, i militari hanno denunciato due pastori, R.G. di 36 anni di Campli (Teramo) e N.G. di 61 di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). Ai militari la denuncia di furto e' parsa subito strana e per questo, in collabortazione con il Nas di Pescara, avevano avviato indagini ed ispezioni scoprendo che i capi di bestiame erano stati dispersi. Il formaggio invece non aveva alcuna tracciabilita' risultando pericoloso per la salute dei consumatori. A carico dei due pastori sono state anche elevate sanzioni amministrative per tremila euro.