Sit-in a Pescara dei precari della Asl

03 Febbraio 2009   13:49  

Con un sit-in davanti al Cup dell'ospedale di Pescara un gruppo di precari sta manifestando pubblicamente per chiedere la stabilizzazione e invitare la Regione a un confronto immediato. Con cartelli e volantini i precari invitano i pescaresi a fermarsi a firmare una petizione da inviare alla Regione proprio per chiedere di avviare la stabilizzazione, e fino ad ora sono gia' state raccolte 500 firme. Il sit-in, iniziato ieri, andra' avanti anche nei prossimi giorni, ed e' solo una delle manifestazioni promosse dal comitato dei precarie e da Rdb. Altre proteste, ha ricordato Mario Frittelli (Rdb), sono state organizzate davanti ai palazzi della Regione e la questione dei precari e' stata anche affrontata nel corso degli incontri con l'assessore regionale alla Sanita' e con il commissario della sanita'. Non e' stato ancora possibile, invece, incontrare il presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi, che ha annunciato un appuntamento per il 13 febbraio. Per Frittelli, pero', la data del 13 e' eccessivamete tardiva ed e' necessario incontrare Chiodi prima, perche' a fine mese scadranno i contratti di 100 co.co.co. Altre scadenze di contratto si prevedono a scalare entro giugno per 150 persone, tra infermieri e tecnici. A rimetterci, secondo i lavoratori, saranno i malati perche' non potra' essere garantito lo stesso livello di assistenza. Oltre al sit-in si sta anche pensando di indire uno sciopero.

 

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore