Sofia, via alla seconda infusione di staminali, il Ministro cede

L'appello lanciato da tantissimi siti, giornali, programmi tv dopo il servizio a "Le Iene Show" di Giulio Golia sulle condizioni della piccola Sofia fatta uscire per sentenza di un giudice di Firenze dalla sua cura sperimentale del progetto Staminali del medico Vannini.

Eppure Sofia, una bambina di soli tre anni e mezzo affetta da una grave malattia degenerativa aveva ricevuto grandi ed evidenti benefici dalla cura. L’appello era perché la bimba potesse riprendere la cura, fatta di infusioni di staminali.

Anche Adriano Celentano ed altri personaggi dello showbiz italiano avevano aderito all'appello, poi il tam tam è proseguito sul web, e molti personaggi noti e meno noti hanno cercato di far arrivare al ministro della sanità, la loro voce affinchè alla piccola Sofia, fosse ripresa la terapia.

Finalmente il Ministro ha voluto ascoltare gli appelli e proprio ieri la piccola Sofia presso gli Spedali di Brescia ha ricevuto la seconda infusione di staminali.

Il ministro Balduzzi ha voluto dire:

Quanto è stato fatto concilia il rispetto delle norme e delle sentenze della magistratura con la situazione eccezionale nella quale si trova la bambina, si tratta di quella soluzione concreta che, incontrando i genitori di Sofia mi ero impegnato a favorire entro sette giorni