Una nuova spaccatura nel centrodestra abruzzese emerge in seguito al rinvio della discussione sull’Assestamento di Bilancio, previsto inizialmente per ieri, al termine del mese di agosto. La decisione di non portare l’argomento in aula, considerata una bocciatura dell’operato dell’Assessore Quaglieri, sottolinea le difficoltà interne del centrodestra, che fatica a gestire i provvedimenti fondamentali per il funzionamento dell’Ente. In aula è stato discusso solo il Rendiconto 2023, che, secondo l’opposizione, non è approvabile a causa del grave stato economico in cui versa la Regione Abruzzo.
I consiglieri del Patto per l’Abruzzo, durante la seduta, hanno espresso la loro contrarietà al Rendiconto attraverso una dichiarazione di voto del capogruppo Luciano D’Amico. “Questo Rendiconto riflette il fallimento del centrodestra nella gestione della Regione,” ha dichiarato D’Amico. “Ecco alcuni esempi: in sanità, nonostante oltre 3 miliardi di euro di risorse, le aziende sanitarie hanno registrato un disavanzo di 128 milioni di euro, e l’Abruzzo è al quarto posto a livello nazionale per sforamento della spesa farmaceutica. I LEA peggiorano continuamente, e l’Abruzzo non ha ottenuto fondi per il programma di antibiotico resistenza. Inoltre, siamo ultimi tra le regioni in transizione per l’avanzamento di spesa dei fondi europei.”
D’Amico ha anche sottolineato che, secondo uno studio della CGIA di Mestre, l’Abruzzo, insieme all’Umbria, è l’unica regione a non aver recuperato i livelli di PIL pre-Covid, mentre altre regioni, come la Puglia, hanno visto un aumento del 7%. Per il 2024, si prevede una crescita del PIL dello 0,23%, inferiore al dato nazionale del 0,71%, nonostante i fondi del PNRR.
In aula, il Patto per l’Abruzzo ha presentato diverse interpellanze e risoluzioni, tra cui quelle sullo stato dell'hospice di Lanciano, le vertenze Denso e Sabino Esplodenti, i centri per l’impiego regionali, e il trasferimento di 1 milione di euro per fronteggiare l'incendio presso l’azienda ASM SpA. È stata approvata una risoluzione riguardante l’Ex FEA Pescara, mentre è stata respinta una risoluzione sul potenziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma. Inoltre, un emendamento per finanziare la Protezione Civile con 15.000 euro non è stato discusso a causa del rinvio dell’Assestamento di Bilancio, ma il Consigliere Giovanni Cavallari ha richiesto formalmente al presidente Marsilio di adottare un provvedimento in Giunta per avviare l’azione di prevenzione contro gli incendi.
Il rinvio dell’Assestamento di Bilancio e il deterioramento delle condizioni economiche regionali pongono interrogativi sulla capacità del centrodestra di gestire efficacemente la Regione, mentre l’opposizione chiede un cambiamento di rotta nella gestione delle risorse pubbliche.