Spedizione alpinistica pescarese sulla cima Cho Oyu (Tibet) con la b

Sono tre alpinisti di Pescara e provincia, con molte altre spedizioni all´attivo, e partiranno il 6 settembre proprio dall´Aeroporto D´Abruzzo per provare a salire sulla vetta del Cho Oyu in Tibet (Cina), prima volta per alpinisti pescaresi. Il rientro è previsto per il 20 ottobre. Sono tutti esperti del Club alpino italiano, sezioni di Pescara e Loreto Aprutino, e tenteranno la salita fino a 8.201 metri: Roberto Delle Monache (32 anni) e Mimmo Di Bartolomeo (53) hanno già all´attivo due spedizioni sull´Himalaya, due in Karakorum e una sulle Ande Argentine; Marco D´Ercole (43) è già salito una volta sulle Ande e una volta sull´Himalaya. "Il Comune di Pescara è orgoglioso di sostenere questa spedizione - dice l´assessore alle Politiche comunitarie Massimo Luciani - e gli alpinisti porteranno con loro una bandiera dei Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009 e la esporranno una volta arrivati in cima. Sarà un po´ come portare la Città con loro e per noi è come accompagnarli idealmente. E l´attenzione per la cultura della montagna non finisce qui: abbiamo già concordato anche una serie di incontri per le scuole". Al rientro, infatti, gli alpinisti realizzeranno dieci incontri con altrettante scuole della città sul tema "Educazione alla montagna", per raccontare la loro esperienza, per mostrare ai ragazzi le immagini dell´entusiasmante avventura e per parlare sia della bellezza sia dei pericoli delle scalate. "Contiamo - aggiunge Luciani - di ricevere anche informazioni durante il percorso, perché hanno intenzione di portare con loro computer e telefono satellitare per tenere aggiornata tutta la comunità sugli spostamenti".