Spostamentodi un cantiere nella riviera sud pescarese

16 Aprile 2013   09:35  

“E’ stata rinviata a domani, martedì 16 aprile, la riapertura al traffico di un tratto della riviera sud di Pescara, via Primo Vere, nel tratto compreso tra via Luisa D’Annunzio e l’incrocio con via Braga, dove l’impresa Caldani Irrigazioni di Roma ha concluso l’intervento previsto nell’ambito del Piano antiallagamenti. Una riapertura prevista per oggi, ma slittata a causa della protesta della marineria che ha monopolizzato l’attenzione della Polizia municipale. Sempre domani il cantiere si sposterà in via Braga che verrà chiusa al transito e alla sosta dei veicoli, ventiquattro ore su ventiquattro, nel tratto compreso tra via De Cecco e l’incrocio con viale Primo Vere.

Resta ancora chiuso, invece il secondo cantiere della riviera sud, compreso tra l’incrocio con via Pepe e sino all’altezza dell’ingresso del Teatro d’Annunzio, dove l’amministrazione comunale sta completando un’opera imponente, ossia non semplicemente il rifacimento della rete fognaria, capace di scongiurare, d’ora in poi, qualunque allagamento, ma la riqualificazione complessiva dell’asse rivierasco. Per tale ragione chiediamo un ulteriore sforzo ai balneatori del posto, che vengono tenuti costantemente informati circa lo stato di avanzamento delle opere, e che stanno vedendo nascere, sotto i propri occhi, la nuova riviera di Porta Nuova. Ai cittadini rinnoviamo l’invito a prestare sempre massima attenzione alla segnaletica stradale e alle indicazioni della Polizia municipale”. Lo hanno detto gli assessori alla Mobilità e Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli e ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco ufficializzando le fasi di prosecuzione delle opere.

“I due cantieri – hanno ricordato gli assessori Fiorilli e Del Trecco - prevedono entrambi il rifacimento degli impianti fognari su due tratti della riviera sud imponendone la chiusura al traffico, due cantieri che hanno ovviamente determinato tempi lunghi di intervento, almeno sino al prossimo 3 maggio, 50 giorni, durante i quali stiamo vigilando in modo serrato sul rispetto dei tempi, fermo restando che, se le condizioni meteorologiche ce lo consentiranno e i lavori termineranno prima, ovviamente anticiperemo anche la riapertura alla viabilità.

Il primo cantiere, quello più a nord, interessa il lungomare Cristoforo Colombo, nel tratto compreso tra la rotatoria posta all’incrocio con viale Pepe e sino all’altezza dell’ingresso del Teatro d’Annunzio dove sono in corso i lavori di riqualificazione urbana, affidati all’impresa Ingram:  dallo scorso 6 marzo gli scavi stanno interessando tutto il sottofondo stradale e dunque si è posta la necessità di occupare l’intera carreggiata assolutamente vietata al transito, sia di giorno che di notte, di qualunque mezzo. Per consentire agli automobilisti di bypassare il blocco abbiamo predisposto una viabilità alternativa ovvero: tutto il traffico proveniente da nord con direzione sud (Francavilla al Mare) è stato deviato in via Pepe, svolta su via D’Avalos sino alla rotatoria antistante l’Aurum, quindi svolta su via Luisa D’Annunzio. Si tratta di un’opera imponente, che sta cambiando il volto stesso del lungomare di Porta Nuova, opera che dunque richiede tempo e attenzione, come ben sanno gli stessi operatori del mare che stiamo tenendo costantemente informati dello stato di avanzamento del cantiere”.

“Contemporaneamente è scattato anche il secondo cantiere: in questo caso – ha spiegato l’assessore Del Trecco – si tratta dei lavori del Piano anti-allagamenti affidati all’impresa Caldani Irrigazione Srl, con il secondo blocco del traffico, e l’istituzione dell’interdizione al traffico con divieto di sosta e di fermata della sola corsia stradale lato monti. Anche in questo caso il progetto prevede il rifacimento dell’intera rete fognaria, con due cantieri aperti, il primo in viale Pindaro, e il secondo in via Paolo De Cecco-via Braga-Fosso Vallelunga, un’opera da 2milioni di euro che andrà a risolvere in modo definitivo il problema dell’acqua alta anche su strade come via Pepe, via Marconi e tutte le traverse. Le nuove condotte fognarie saranno in polipropilene e avranno un’ampiezza tra i 700 e i 300 centimetri, condotte che riusciranno a intercettare tutte le acque della zona che verranno dirottate su Fosso Vallelunga dove andremo a installare una valvola che, anche in caso di ‘troppo pieno’ impedirà all’acqua di risalire dai tombini e di riuscire in superficie.

Per consentire le opere la viabilità è stata disciplinata, sino a oggi, nel modo seguente, ossia il traffico proveniente da nord con direzione sud (Francavilla al Mare) è stato dirottato su via Luisa D’Annunzio, via Scarfoglio, via Braga, con direzione di marcia monti-mare, e svolta a destra con rientro su via Primo Vere; il traffico proveniente da sud con direzione nord ha invece avuto la possibilità di transitare sulla corsia di marcia lato mare di viale Primo Vere, dov’è stato in vigore il senso unico di marcia sud-nord, con svolta a sinistra all’altezza di piazza Le Laudi verso via Luisa D’Annunzio, con direzione di marcia mare-monti. Per il traffico strettamente residenziale abbiamo consentito di proseguire in via De Nardis sino a raggiungere l’ingresso-parcheggio antistante il Teatro d’Annunzio con obbligo di svolta a sinistra per l’immissione sul secondo tratto del lungomare Cristoforo Colombo con direzione via Figlia di Iorio.

Questo secondo cantiere però si è concluso in anticipo: per la giornata odierna avevamo previsto la riapertura al traffico, slittata a domani, martedì 16 aprile, ripristinando il normale traffico veicolare sulla carreggiata lato monte di viale Primo Vere nel tratto che va da piazza Le Laudi sino all’incrocio con via Braga. Attualmente l’impresa si è limitata a rifare l’asfalto solo nella parte interessata dagli scavi, livellando la superficie, perché tra circa due settimane l’intera viale Primo Vere sarà interessata da un nuovo maxi-intervento per il rifacimento di strada e marciapiedi. Intanto non è finita perché anche il cantiere per il Piano anti-allagamenti andrà avanti: sempre a partire da domani, martedì 16 aprile, scatta l’istituzione del divieto di sosta e di fermata in via Primo Vere, nel tratto compreso tra i 20 metri prima dell’incrocio con via Braga sino al civico numero 48, in direzione sud, con l’introduzione, questa volta, di un senso unico alternato regolato da un impianto semaforico e l’ausilio di due movieri; e ancora sempre da domani, sia in orario diurno che notturno, sino all’ultimazione dei lavori, sarà interdetto alla circolazione e alla sosta tutto il tratto di via Braga compreso tra l’incrocio con via De Cecco e l’incrocio con via Primo Vere.

Ovviamente, come sempre, provvedimenti di tale impatto sulla viabilità richiederanno alcuni giorni di rodaggio per dare ai cittadini il tempo di abituarsi alla viabilità alternativa e ci scusiamo sin d’ora con la cittadinanza per eventuali problemi, ma tale sacrificio ci consentirà di dotare la nostra città di una riviera bella e soprattutto di eliminare il dramma degli allagamenti dalla zona di Pescara sud. Peraltro il nostro obiettivo è quello di concludere le opere prima dell’arrivo della stagione balneare in modo da riconsegnare la riviera alla città nella sua piena fruibilità. Ai cittadini chiediamo anche di prestare massima attenzione alla segnaletica stradale”.

 


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