L'ELENCO DEI FINANZIAMENTI

GLI EMENDAMENTI CHE STABILIZZANO I PRECARI E I PORTABORSE

Una seduta tesa e a dir poco caotica chiude la l'attività del consiglio regionale dell'ottava legislatura.

Una seduta questa volta almeno produttiva, perchè finalmente è stata approvata un'ampia variazione in bilancio e la tanto attesa stabilizzazione dei precari. Ma la natura dei provvedimenti è destinata ad alimentare polemiche.

Andiamo con ordine: la variazione di bilancio è stata approvata in tutta fretta, il testo è stato consegnato ai consiglieri pochi minuti prima del voto, e, caso forse unico, prima si è votato e poi si è discusso il provvedimento, con tanto di illustrazione delle intenzioni di voto.

La variazione non contiene solo il ripristino dei fondi dovuti alle istituzioni culturali abruzzesi, i 3 milioni di euro per la messa a norma degli edifici scolastici, i fondi per svolgerete le elezioni ( ridotti a 1,2 milioni di euro), ma anche una pioggia di stanziamenti per un totale di 25 milioni di euro, molti dei quali aggiunti a sorpresa in zona Cesarini. 

Dai banchi dell' opposizione Giorgio De Matteis urla allo scandalo e parla di divisione dei pani e dei pesci nei vari bacini elettorali, e cita un lungo elenco di finanziamenti ad associazioni culturali e Comuni che nulla hanno di urgente e indifferibile.

Dai banchi della maggioranza Gianni Melilla sottolinea invece la bontà dei finanziamenti a comunità montane, 1 milione, alle famiglie e alla maternità, 700mila euro, alle unioni dei comuni, 1 milione, per i piani spiaggia, 490mila euro, alla ricerca scientifica, 260mila, al programma Galileo 1,3 milioni di euro, e altro ancora. Non nega però che ci sia stata qualche regalia.

Si arriva poi al nodo stabilizzazione: compaiono a sorpresa due distinti emendamenti. Con il primo si avvia la stabilizzazione dei lavoratori co.co.co e a tempo determinato di Giunta Consiglio, Asl, enti strumentali, che hanno i requisiti richiesti dalla finanziaria 2008, come ad esempio la copertura di spesa e i tre anni di servizio.

Con il secondo emendamento si estende invece la stabilizzazione anche i cosiddetti portaborse di consiglieri e assessori. Sono circa una cinquantina, tutti assunti a chiamata diretta.

Il rischio è ora però una bocciatura da parte della Corte costituzionale, che potrebbe affossare non solo l'emendamento sui portaborse ma anche quello dei precari, che appartiene allo stesso impianto legislativo.

Viene infine approvata l'anagrafe degli eletti proposta da Rifondazione, mentre è stato ritirato il provvedimento, sempre di Rifondazione, che intendeva tagliare del 15% gli stipendi di assessori e consiglieri ed anche i vitalizi. Almeno su questo punto quasi tutti d'accordo: non è un provvedimento urgente e indifferibile.

FT

AMICONE ANNUNCIA ESPOSTI

Il capogruppo Udc in Consiglio regionale d'Abruzzo, Mario Amicone, ha annunciato esposti alla Corte dei Conti, al Governo perché la impugni, e alla Procura della Repubblica in merito alla manovra di bilancio approvata oggi con i voti della maggioranza di centrosinistra. Il consigliere Giovanni Pace (An), ex presidente della Giunta, si è scagliato contro il presidente del Consiglio, Marino Roselli, accusato di aver fatto votare un documento arrivato dopo il voto sul tavolo dei consiglieri. Il capogruppo di Forza Italia, Nazario Pagano, e quello dell'Mpa, Giorgio De Matteis, hanno denunciato che la legislatura si conclude nella maniera più triste, deludente e drammatica "nella quale si è data l'ultima pessima dimostrazione di incapacità politica, con l'inserimento di norme di bassa lega e clientelari, in una regione segnata dagli arresti e in piena campagna elettorale". "Torniamo al voto non solo per gli arresti, ma per l'incapacità dimostrata". I lavori, ha sottolineato Amicone, sono incentrati sulla discussione di un provvedimento già approvato, in maniera anomala e vergognosa"

RIFONDAZIONE: "VERGOGNOSO STABILIZZARE I PORTABORSE"

"Rifondazione Comunista ha votato contro la vergognosa norma per l'assunzione dei portaborse. Lo affermano la Capogruppo in Consiglio regionale Daniela Santroni e il segretario regionale del partito Marco Gelmini "Siamo stati l'unico partito ad opporci a questo saldo di fine stagione; ai voti contrari dei consiglieri regionali del PRC, Daniela Santroni e Angelo Orlando, si sono aggiunti solo i voti di Maria Rosaria La Morgia e Bruno Evangelista. Chiediamo al Presidente del consiglio regionale, Marino Roselli - dicono gli esponenti di Rifondazione - l'immediata pubblicazione dei nomi dei consiglieri che hanno votato la vergognosa norma, in applicazione di un normale criterio di assunzione di responsabilita' e della trasparenza necessaria negli atti amministrativi. Assumeremo tutte le iniziative necessarie per impedire che tale norma venga applicata. Resta il giudizio positivo invece - concludono Santroni e Gelmini - sul primo emendamento da noi proposto e votato a tutela dei lavoratori precari.

DE MATTEIS:  "BENE FONDI ALLA CULTURA"

"Ancora una volta l'inesistente maggioranza di centrosinistra ha rischiato di penalizzare la citta' dell'Aquila e di lasciare le associazioni culturali di prestigio che il capoluogo puo' vantare in balia di se stesse". Lo afferma il consigliere regionale dell'Mpa, Giorgio De Matteis che aggiunge: "grazie invece al senso di responsabilita' dell'opposizione e mia personale nello sposare la causa e nell'assicurare la presenza in aula al momento del voto, pur con l'inserimento di norme del tutto demagogiche e mirate elettoralmente, e' stato possibile ripristinare i fondi cui e' indissolubilmente legata la sopravvivenza stessa delle associazioni. Valorizzare queste realta' che operano nel nostro territorio con risvolti nazionali ed internazionali significa - osserva De Matteis - preservare il ruolo di L'Aquila citta' capoluogo, significa proteggere posti di lavoro altrimenti destinati ad aumentare la gia' critica situazione occupazionale aquilana, significa rilanciare quella vocazione culturale di prestigio che l'ha sempre connotata e che ultimamente, a causa della confusione che regna sovrana in Regione, risultava appannata. Oltre a cio' - conclude il consigliere De Matteis - si aggiunga il nostro impegno nell'approvazione del processo di stabilizzazione dei precari che da mesi aspettavano una risposta alle proprie legittime aspettative di lavoro e a cui abbiamo dimostrato di essere vicino"

D'AMICO: '' INTERVENTI A PIOGGIA CONTENUTI''

"Rispetto a misure del passato gli interventi a pioggia sono molto contenuti e quindi tali da non inficiare l'intero assetto del bilancio che rispetta l'impianto sostanziale che la Giunta aveva proposto e che riguarda questioni essenziali come comunita' montane, fondi per l'industria, edilizia scolastica, consultori familiari, ricapitalizzazione della Saga, Galileo, ex Oliit e siti industriali in crisi". Lo afferma l'assessore al Bilancio Giovanni D'Amico spiegando che sono tutte proposte fatte dalla Giunta che sono state mantenute. Per quanto riguarda la riduzione delle risorse per le prossime elezioni "e' un problema - ha spiegato D'Amico - che puo' essere compensato immediatamente, gia' nella previsione provvisoria di bilancio dell'anno prossimo. A fronte di questa riduzione, comunque, c'e' stata la compensazione di molte altre questioni, ivi incluse le spese per il consiglio, i fondi per le associazioni culturali. Era un emergenza anche quella. Sui precari di fatto viene recepita la normativa che la Giunta aveva sviluppato in questi mesi. C'e' l'elemento aggiuntivo dei gruppi e delle strutture di supporto politico del Consiglio e della Giunta. E' una norma che tra l'altro andra' sottoposta al vaglio del governo perche' per altre regioni il governo l'ha osservata. Resta l'importante elemento che per i precari della Regione a tempo determinato e i co.co.pro la delibera 38 che avevamo fatto assume dignita' di legge. Credo - ha detto infine l'assessore - che oggi non ci siano problemi perche' il governo la avalli"

In consiglio regionale rosari e calvari

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