Stefano Cecere è il nuovo questore di Pescara: Qui il problema

08 Gennaio 2007   12:48  
Stefano Cecere, nuovo questore di Pescara, si è presentato in Questura a stampa e cittadini. Sposato "con cinque figli, suocera e due cani a carico", ha subito fatto trasparire la tipica simpatia dei campani. E´, infatti, originario di Caserta, dove ha pure prestato servizio prima di diventare questore, nell´ordine ad Ascoli Piceno prima e Foggia poi, da dove proviene. "Sono contento di essere a Pescara", ha detto il nuovo capo della polizia pescarese, "dove continuerò il lavoro di Dante Consiglio (tasferito a Roma dove ricopre l´incarico di Ispettore generale alla Direzione ispettiva del Ministero, ndr), che conosco bene perchè siamo entrati nell´Amministrazione e siamo stati promossi negli stessi momenti". Cecere (nella foto) ha aggiunto che con la nuova squadra "faremo di tutto per non rimproverarci nulla, ne sono sicuro, perchè vengo a dirigere una gran bella squadra", soprattutto "se sapremo fare gioco anche con le altre forze di polizia. A Foggia ho lavorato due anni insieme al comandante della Guardia di Finanza di Pescara Francesco Rampolla". Fra i problemi di Pescara e provincia ha indicato la droga primo fra tutti: "per sconfiggere il fenomeno c´è bisogno della collaborazione dei cittadini". Pescara e Foggia? Hanno problematiche diverse fra loro, ha spiegato Cecere. Foggia, così come altre città dove ha lavorato (Caserta, Andria, Bari e Napoli) ha problemi di criminalità organizzata che a Pescara e in Abruzzo non ci sono: "Qui, al massimo, arrivano i rapinatori cerignolesi in trasferta, come avviena anche ad Ascoli - ha spiegato il Questore - ma siccome, a differenza del Sud, i servizi di videosorveglianza sono efficienti, vengono riconosciuti a arrestati".

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