"L'assessore Rasicci deve fare il possibile e l'impossibile perché questo taglio non avvenga".
Queste le parole del segretario provinciale del Pd Robert Verrocchio, dopo il grido d'allarme lanciato dall'assessore provinciale al Sociale riguardo i pesanti tagli per il trasporto disabili.
"Tagliare in questa maniera significa di fatto annullare questo capitolo di spesa - ha aggiunto Verrocchio - e annullare questo capitolo di spesa significa impedire ai disabili una vita sociale e creare enormi difficoltà per le loro famiglie.
La possibilità di muoversi e di spostarsi è per tante persone in difficoltà qualcosa di vitale.
Pensiamo a tutti coloro che devono essere accompagnati nei luoghi di cura, ai ragazzi che devono essere portati a scuola, o ai disabili che vivono da soli. Questi sono tagli che vanno incidere sulla parte viva delle necessità per il sociale, perché si va ad impedire che i disabili, semplicemente, abbiano una vita.
Dov'è la giustizia in tutto questo? In base a quale principio possiamo definire sprechi queste spese? Così facendo, si andrebbero a colpire le famiglie di queste persone, che senza un aiuto da parte del pubblico si troverebbero sulle spalle un carico immenso.
Quando parliamo di tagli del genere, tagli dell'80 per cento, non stiamo parlando di risparmi ma di macelleria sociale.
L'assessore Rasicci si dia da fare perché un taglio del genere da parte della Regione è inaccettabile, a meno che non sia questa la filiera del centrodestra tanto decantata."