Grazie alla mediazione della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio dell’Abruzzo è stato trovato un compromesso al Comune di Pescara sulla vicenda del taglio degli alberi.
Nella riunione di ieri si è deciso di procedere al taglio degli alberi ‘definitivamente e chiaramente compromessi’, mentre per le altre piante ci saranno ulteriori accertamenti del Corpo forestale dello Stato.
Dopo questo accordo già da oggi gli alberi irrimediabilmente a rischio sarranno nuovamente controllati da tecnici comunali e rappresentanti delle associazioni ambientaliste, in modo che l’amministrazione possa far procedere la ditta incaricata ai tagli indicati dalla relazione fitostatica dell’agronomo Massimo Rabottini.
Durante la riunione si è inoltre stabilito che il Comune chiederà al Corpo Forestale una verifica della stabilità delle alberature di via Scarfoglio e viale Kennedy ritenute a rischio.