Tares, prorogata la scadenza: il termine ultimo è il 31 gennaio

Inviati a casa degli utenti i bollettini già compilati

23 Dicembre 2013   10:09  

Piccola buona notizia per i contribuenti pescaresi, che vedono prorogato di ulteriori 15 giorni il termine ultimo per provvedere al pagamento dell'ultima rata della Tares del 2013.

La scandenza era stata infatti inizialmente fissata al 31 dicembre, il governo l'ha di seguito prorogata fino al 16 gennaio, ma la giunta ha approvato una delibera che la prorogava ulteriormente fino al successivo 31 gennaio, provvedimento ritenuto necessario a causa della mole di la­vo­ro sca­tu­ri­ta dal con­ti­nuo sus­se­guir­si delle di­ret­ti­ve mi­ni­ste­ria­li, dal­l'e­si­gen­za di ri­clas­si­fi­ca­zio­ne delle uten­ze e, soprattutto, dall'ondata di forte maltempo ab­bat­tu­tasi sul ter­ri­to­rio pescarese (e non solo) il 2 di­cem­bre scor­so.

I tecnici del Comune sono già intenti a calcolare gli importi totali dell'imposta, de­traen­do le prime due rate già ver­sa­te entro il 31 mag­gio e il 30 set­tem­bre, e cor­ri­spon­den­ti, ri­spet­ti­va­men­te, al 50 per cento della Tarsu del­l'an­no scor­so e al 25 per cento, al fine di poter preparare circa 68.000 bollettini in formato F24 già compilati da recapitare alle varie utenze.

La rata di gennaio, di fatto, costituirà un conguaglio tra ciò che è stato già pagato e quanto ancora da versare, con una ulteriore maggiorazione di 30 centesimi al metro quadro per le utenze domestiche, mentre per quelle non domestiche il conto deriverà dalla somma delle ta­rif­fe fisse e di quel­le va­ria­bi­li a metro qua­dra­to.


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