Tasi, l'assessore Sammassimo risponde per telefono alle domande dei contribuenti

Il versamento delle imposte locali mette sempre un po' di soggezione ai contribuenti, soprattutto in termini di scadenze, per cui ben venga quando un amministratore si presta a rispondere di persona ai dubbi dei cittadini.

Lo ha fatto, a Pescara, l'assessore comunale ai Tributi Bruna Sammassimo, assistita dal responsabile del servizio Antonio Mastroluca, direttamente dal telefono presso la redazione de il Centro, in una sorta di filo diretto dalle 11 ale 13 di ieri, tramite il quale i cittadini hanno potuto chiarire qualsiasi aspetto della questione non avessero ben compreso, ed avere risposte a tutte le proprie domande.

La maggior parte delle domande poste all'assessore ha riguardato la Tasi, la nuova tassa sui servizi indivisibili che da quest'anno sostituisce di fatto la vecchia Ici/Imu sulla prima casa, nonché autentico spauracchio per diversi contribuenti. L'importo della tassa dovrà essere calcolato in "autovalutazione", ossia ricorrendo al sito del Comune, al Caf o al commercialista di fiducia, pagando l'acconto entro domani 16 ottobre e poi versando il conguaglio tra due mesi (il 16 dicembre).

Molti cittadini hanno inoltre appreso con sollievo che la Tasi va pagata solo sulla prima casa (in certi casi anche per un solo mese, se si è vissuti in un appartamento di proprietà), con una detrazione di 100 euro. Al momento non sono previsti ulteriori sconti per quanti devono ancora fare i conti con i danni dell'esondazione del fiume dello scorso anno, ma il Comune sta valutando insieme alla Regione il modo di provvedere ad un rimborso.

"Se tutti i cittadini pagheranno" - ha affermato l'assesore - "l'ente incasserà circa 10.400.000 euro, una somma pari al 41% del costo complessivo dei servizi indivisibili".