"Tenete chiuse le finestre e le porte", Otto Comuni a rischio

In seguito all'incendio che si è sviluppato sabato in un impianto di stoccaggio di rifiuti a Ciampino, sono state introdotte misure precauzionali per otto comuni alle porte di Roma, compresa la zona colpita dal disastro.

Le prescrizioni riguardano le città di Ciampino, Marino, Albano, Grottaferrata, Castel Gandolfo, Ariccia, Lanuvio e Frascati, dove è stato ordinato di mantenere porte e finestre chiuse, limitare gli spostamenti e l'uso del condizionatore, oltre a lavare accuratamente frutta e verdura prima del consumo.

Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha sottolineato che la prudenza è fondamentale in queste circostanze e che la protezione della salute delle comunità è la massima priorità. La cabina di regia convocata dopo l'incendio a Ciampino ha stabilito queste misure per mitigare i potenziali effetti negativi sulla salute pubblica derivanti dall'evento catastrofico.

L'attenzione è ora rivolta alla sicurezza e al benessere dei cittadini, mentre le autorità cercano di comprendere le cause dell'incendio e valutare gli impatti ambientali e sanitari che potrebbe avere sulla zona interessata.

La comunità locale e le amministrazioni coinvolte sono chiamate a collaborare attivamente nell'adottare tutte le precauzioni necessarie per garantire la sicurezza e la protezione della salute pubblica in questo momento delicato.