Teramo, continua l'incubo Ferretti. E ci si mette anche la malasorte

20 Gennaio 2014   13:25  

L'incubo Andrea Ferretti colpisce ancora. L'attaccante del Poggibonsi, che aveva già fatto male ai biancorossi con la maglia del Tuttocuoio, si ripete con la maglia di un'altra squadra toscana, pareggiando i conti a Piano D'Accio.

In quella che sembrava la classica domenica storta, di certo la fortuna non ha giocato a favore della squadra di casa. Prima l'infortunio del debuttante Giacomo Ligorio, poi l'espulsione di Stefano Scipioni: il Teramo può a ragione accontentarsi del pari che comunque permette alla squadra di Vivarini di allungare in classifica in virtù della sconfitta rimediata dal Cosenza in casa del Sorrento. 

La gara non è gradevole, in avvio i biancorossi faticano non poco a prendere in mano il gioco sia per la grande densità a centrocampo del Tuttocuoio sia per limiti propri. Dopo 16 minuti Ligorio si rompe e Fabrizio Zambardi mette al suo posto Gregorio. Il Diavolo rischia grosso su un angolo degli ospiti nel quale Speranza ricaccia il pallone quasi sulla linea, poco più tardi si fanno pericolosi i padroni di casa con un cross di Gregorio per la testa di Gaeta che non colpisce bene, ma sul tocco dell'attaccante arriva la conclusione di Lulli che viene deviata in angolo. 

Al 38' il Diavolo ha una palla gol e ne concede una al Poggibonsi: Ferretti sfugge a Scipioni che lo stende appena fuori area: per l'arbitro è cartellino rosso. Il Teramo sarà costretto a giocare quasi per un'ora in dieci eppure la squadra di Vivarini gestisce la situazione soffrendo molto meno di prima. La gara si sblocca solo grazie ad un episodio al 18': bella azione Sassano-Casolla, cross a mezza altezza e svirgolata di Checchi che infila la propria porta. 

Vivarini mette in campo Petrella con l'obiettivo di colpire in contropiede che scatta poco e male. Il Poggibonsi si scuote e comincia a creare pericoli alla porta di Serraiocco che mette due pezze su tiri dal limite di Ferri Marini, poi Ferretti si divora un gol fatto su cross di Cresti.

Non meraviglia, dunque, l' 1-1 dello stesso Ferretti che colpisce di testa su un calcio piazzato di Croce beffando la difesa biancorossa, e dando al Teramo il secondo pari consecutivo.

Fabio Stante


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