Teramo, spirito da grande squadra

Le grandi squadre si vedono anche in quelle gare in cui l'avversario non consente di esprimersi alla stessa maniera, oppure gli episodi possono penalizzare o quantomeno scoraggiare, e quanto si é visto ieri nel match tra Poggibonsi e Teramo induce a pensare che il Diavolo possa essere appunto inserito nel novero delle grandi squadre.

Non era affatto semplice, infatti, avere la meglio di un avversario come i giallorossi toscani che rispetto all'anno passato, in cui hanno conteso proprio al Teramo il sesto posto utile alla disputa dei play-off, hanno cambiato pochissimo, e venivano da una roboante vittoria per 4-1 sul campo dell'Arzanese.

L'impresa, poi, sembrava diventata ancor meno fattibile quando, al 55', Vittorio Bernardo si é fatto ingenuamente espellere per un fallo a palla lontana, lasciando i suoi in 10, ma paradossalmente, proprio in inferiorità numerica, é venuta fuori tutta la vera forza della squadra di Vincenzo Vivarini, che non solo non si é disunita, ma ha saputo tenere testa agli assalti compagine locale, senza disdegnare di controbattere e procurandosi un rigore ineccepibile, poi trasformato da Dimas Oliveira Gonçalves all'84'.

Tre punti arrivati grazie ad una determinazione con pochi eguali, che costituiscono un balzo inavanti non indifferente in classifica nonché un'ulteriore presa di coscienza del gruppo nelle proprie doti, che ora dovranno essere controprovate nelle prossime gare, a cominciare da quella casalinga di domenica 22 contro il Tuttocuoio.

Lorenzo Ciccarelli