Torna il Premio Maiella,dedicato all'Abruzzo "fuori regione"

L’Associazione culturale  “La Maiella”

Si rinnova come ogni anno l'appuntamento a Rho (Mi) per la consegna del "Premio Maiella", l'importante riconoscimento attribuito ad abruzzesi e molisani che, "fuori regione", si sono distinti nei vari campi di attività. L'evento, giunto oggi alla sua 21ma edizione, rappresenta uno degli appuntamenti culturali più importanti della cittadina lombarda e vanta il patrocinio di tre regioni, sei province e il Comune di Rho, oltre alla medaglia conferita dal Presidente della Repubblica all'Associazione "La Maiella", organizzatrice dell'evento. La cerimonia di consegna dei premi si terrà domenica 18 maggio alle 15 e 30 presso l'Auditorium di Via Meda a Rho e sarà preceduta da uno spettacolo teatrale in onore di Gabriele D'Annunzio, di cui ricorre quest'anno il 70mo dalla morte.  
Saranno presenti in questa edizione 2008 Renato Salvatore, Superore Generale dei Camilliani nel mondo, Enrico Di Nicola, Procuratore Capo della Repubblica  di Bologna, Franco Santellocco, dirigente d’azienda, Edoardo Siravo, attore e regista, Antonio Di Benedetto, psichiatra e psicoanalista  didatta della Società Psicoanalitica Italiana e Dom Serafini giornalista, scrittore e imprenditore, oltre alle massime autorità istituzionali, civili, religiose e militari della Lombardia, dell’Abruzzo e del Molise, del Parlamento Italiano e del Governo.
Ad ogni personalità abruzzese e molisana meritevole di premio saranno consegnati una medaglia e una pergamena che attesta il loro ruolo di "ambasciatori extra moenia" dell'Abruzzo e del Molise, mentre alle 12 e 30 al ristorante "Fiorenza" di Rho è previsto anche un pranzo in onore dei protagonisti aperto a tutti i cittadini previa prenotazione presso l'associazione La Maiella.
La premiazione sarà preceduta dallo spettacolo teatrale "Amore mio crudele, passioni fatali e divine creature di Gabriele D’Annunzio" in onore del 70mo dalla morte del vate, uno spettacolo interpretato da Daniela Musini che sta riscuotendo un grande successo in Italia e all'estero dando vita e voce alle donne più amate del celebre poeta, muse ispiratrici di capolavori immortali come Barbara Leoni, che vibra nelle pagine del “Trionfo della morte”, Eleonora Duse, la divina interprete dei suoi drammi teatrali, Nike (Alessandra Starabba di Rudinì) che dopo il suo abbandono si fece suora e Titti (la contessa Hevelin Scapinelli Morasso), l’ultima donna a cui, un mese prima di morire, D’Annunzio scrisse una struggente lettera d’amore.
Il Premio Maiella ha assunto negli anni l'importante ruolo di raccordo tra il mondo economico produttivo della Lombardia e quello abruzzese e molisano, offrendo un'occcasione di scambio culturale e commerciale fra queste regioni e contribuendo a rafforzarne i legami di amicizia e collaborazione. Anche per questo non mancano le iniziative legate al Premio in forma di eventi culturali utili per far conoscere e apprezzare la nostra tradizione oltre a creare un'aurea di interesse sempre maggiore attorno a questo importante appuntamento annuale.
Non mancheranno, quindi, la Mostra “I Molisani e la Merica”- immagini e storia dell’emigrazione molisana, gli annuali  “Incontri di poesia”, giunti alla 12ma edizione (all'Auditorium di Via Meda per tre giovedì consecutivi a partire dal 22 maggio), l’annuale mostra sui disegnatori italiani che vedrà protagonista Gino Gavioli, noto pilastro della storia del cartoon e dell'animazione italiana e maestro dell'illustrazione di libri per bambini, oltre al 15mo Convegno nazionale delle Associazioni abruzzesi e molisane (sabato 17 maggio).

(Nella foto le autorità premiate nell'edzione 2006)

VT