Presentato a Pescara il nuovo treno elettrico di Trenitalia, simbolo di sostenibilità e innovazione, con spazi dedicati alle biciclette e comfort avanzato.
Il 29 maggio 2025, presso la stazione di Pescara Centrale, è stato presentato il quarto dei cinque nuovi treni elettrici monopiano di ultima generazione, parte della flotta del Regionale di Trenitalia (Gruppo FS). All'evento hanno partecipato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il sindaco di Pescara, Carlo Masci, e il direttore regionale di Trenitalia, Bruna Di Domenico.
Questo convoglio rappresenta un passo significativo verso una mobilità più sostenibile e moderna. Dotato di 20 posti per biciclette, è il primo in Italia a offrire tale capacità, promuovendo l'intermodalità e incentivando l'uso di mezzi ecologici. Il treno, alimentato elettricamente, contribuisce a ridurre le emissioni e a migliorare la qualità dell'aria, offrendo al contempo un servizio efficiente per i pendolari.
Con l'introduzione di questo nuovo mezzo, salgono a 23 i treni monopiano di nuova generazione in circolazione in Abruzzo, di cui 13 elettrici e 10 a diesel. Questi veicoli hanno già migliorato gli standard qualitativi del servizio, con un indice di puntualità del 91,9%, e hanno contribuito a ridurre l'età media dei convogli regionali.
Il piano di investimenti complessivo supera i 181 milioni di euro, con 152,6 milioni a carico di Trenitalia e 28,8 milioni cofinanziati dalla Regione Abruzzo, utilizzando fondi del PNRR e ministeriali. Più di 34 milioni di euro sono stati destinati all'acquisto dei cinque nuovi treni, che contribuiranno a ridurre ulteriormente l'età media dei convogli, passando da 20 anni nel 2023 a 15 anni nel 2027.
Il presidente Marsilio ha sottolineato l'importanza di questo investimento per la regione, evidenziando come la collaborazione con Trenitalia stia rispettando le tempistiche previste. Ha inoltre annunciato che il quinto e ultimo treno elettrico sarà consegnato entro la fine dell'anno, completando così il rinnovo della flotta previsto dal contratto di servizio.
Questo sviluppo rappresenta un esempio concreto di come investimenti mirati e collaborazione tra enti pubblici e privati possano portare a miglioramenti tangibili nella qualità dei servizi offerti ai cittadini, promuovendo al contempo pratiche più sostenibili e rispettose dell'ambiente.