Troppo Toro per il Delfino: Torino-Pescara 4-2

Doppiette per Sgrigna e Immobile. Biancazzurri quarti

10 Dicembre 2011   16:48  

Arriva la seconda sconfitta consecutiva per il Pescara di Zeman. Infatti, dopo il ko casalingo di sette giorni fa all'Adriatico contro il Grosseto, i biancazzurri sono caduti sul campo della capolista Torino. A dire il vero, il passivo (4-1) non rispecchia quanto visto in campo, soprattutto nel primo tempo quando è stato annullato un gol regolare a Ciro Immobile. I biancazzurri scivolano così al quarto posto dietro al Sassuolo (36) e Verona (37).

All'"Olimpico" di Torino va in scena l'incontro clou della diciannovesima giornata. Di fronte la capolista Torino, ancora imbattuta in casa, e la rivelazione Pescara terza forza del torneo. Zeman presenta due novità: Romagnoli in difesa e il rientrante Togni che, almeno inizialmente, dovrebbe essere preferito, nel ruolo di metodista, a Verratti. Nel Torino, in attacco, Bianchi verrà affiancato da uno tra Antenucci (favorito) e l'ex Ebagua. Arbitra Tommasi di Bassano del Grappa.

Le altre novità dello schieramento granata: Glik al centro della difesa in tandem con Ogbonna, Parisi laterale sinistro, Basha nel cuore del reparto nevralgico insieme col regista Iori e Vives( ex Lecce) esterno alto. Sistema di partenza: 4-2-4 che in fase di non possesso si trasforma in 4-4-2. L'altro esterno alto deputato a presidiare la corsia destra è Stefanovic. Assenti gli infortunati Guberti e Darmian.

La partita. La sconfitta di sette giorni fa sembra aver dato ulteriori motivazioni al Pescara che si presenta all'Olimpico senza paura: infatti, nonostante di fronte ci sia la prima della classe, gli uomini di Zeman cercano di imporre il proprio gioco. I granata provano ad arginare la manovra del Delfino ricorrendo spesso al lancio lungo oppure affidandosi alle ripartenze in velocità di Sgrigna e Stefanovic.

Il match si mantiene su ritmi elevati: le squadre si affrontano a viso aperto. Ne viene fuori una partita combattutissima che fa infiammare l'ambiente: entrambe le squadre protestano per presunti errori arbitrali. I primi a lamentarsi sono i padroni di casa, quando al 19' Vives parte in velocità dalla tre quarti, con Brosco e Zanon che lo inseguono ma non lo toccano: il laterale granata cade a pochi passi da Anania, ma l'arbitro lascia correre, nonostante un leggero tocco subito da tergo da Zanon.

Al 24' viene negato un gol regolare a Immobile: Insigne scucchiaia per il numero 17 biancazzurro, che realizza al volo, ma l'arbitro annulla per un fuorigioco che non c'è. Dopo la rete non convalidata con il Grosseto, il Pescara si vede ancora privare di una marcatura regolare. Gessa protesta con veemenza e si becca l'ennesimo giallo: salterà la gara con la Sampdoria di lunedì prossimo.

E'un episodio che influisce sulle sorti del match: i biancazzurri accusano psicologicamente il colpo e vanno in tilt. Il toro adesso è più spigliato e prova a creare i presupposti per il vantaggio. Vantaggio che arriva al minuto 38': cross di Iori da sinistra, tocco di esterno destro di Basha, sul quale Anania non può nulla.

Avvio a tutto gas del Pescara al rientro degli spogliatoi, passa un minuto e arriva il pari biancazzurro: splendida palla di Cascione con l'esterno destro, in profondità per Immobile, che davanti a Coppola lo beffa con un preciso interno destro sul palo lontano: è 1-1.

La gioia del pari dura solo cinque minuti: Anania è costretto all'uscita di testa su lancio lungo che coglie impreparato Zanon, ma sulla respinta del portiere, Vives trova la lucidità per infilare la porta vuota con un grande pallonetto per il gol che vale il 2-1 del Torino.

D'Ambrosio si sgancia a destra e fa quello che vuole: converge e mette in mezzo per Sgrigna, che parte chiaramente da dietro e ha il tempo di controllare la sfera per depositarla in rete. Passano altri cinque minuti ed è l'occasione per Sgrigna di timbrare ancora il cartellino: Antenucci lancia d'esterno l'attaccante granata, in posizione dubbia, che mette a sedere Anania per poi trafiggerlo.

Nel finale Immobile accorcia le distanze firmando la propria doppietta personale e sigla il 4-2


TORINO-PESCARA IL TABELLINO

TORINO (4-2-4): Coppola; D'Ambrosio, Glik, Ogbonna, Parisi; Basha, Iori; Stefanovic (21' st Antenucci), Sgrigna (33'Ebagua), Vives (14'st Suciu), Bianchi. A disp: Morello, Di Cesare, De Feudis, Verdi. All.: Ventura

PESCARA (4-3-3): Anania; Zanon, Brosco, Romagnoli, Balzano; Gessa (15' st Verratti), Togni, Cascione; Sansovini (15'st Soddimo), Immobile, Insigne. A disp: Pinsoglio, Petterini, Capuano, Nicco, Maniero. All.: Zeman

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa (Meli di Parma - Schenine di Genova)

Marcatori: 38' Basha (T), 3' e 46'st Immobile (P), 8'st Vives (T), 19' e 23' Sgrigna (T).

Note: ammoniti: Brosco, Gessa, Cascione, Parisi. Rec.: 2'pt; 3'st.

Daniele Polidoro




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