Ultimatum per la delocalizzazione delle antenne a Pescara

04 Ottobre 2011   19:55  

“Sul processo di delocalizzazione delle antenne di San Silvestro ormai siamo alla farsa: il consigliere Pd Blasioli lancia addirittura ultimatum imponendo al Consiglio comunale l’esame di una delibera per sancire l’esclusione di San Silvestro dal Piano Nazionale di assegnazione delle Frequenze. Ma lo stesso consigliere Blasioli non si accorge o semplicemente non sa che il provvedimento è già stato formalmente adottato, e non dal Comune, che non ha nemmeno le competenze necessarie, ma dalla Regione Abruzzo e dal Ministero per lo Sviluppo Economico e dall’Agcom. Tant’è vero che un mese fa sono scattate anche le sanzioni per alcune emittenti che evidentemente non sono più autorizzate a trasmettere da San Silvestro. A questo punto delle due l’una: o il consigliere Blasioli parla veramente di circostanze e fatti che, pur essendo stati ampiamente pubblicizzati sulle cronache locali, non conosce, oppure fa finta di non conoscerle per strumentalizzare timori e paure di cittadini che, ovviamente, dopo anni di promesse, stentano a credere a una procedura ormai avviata. Ma a quei cittadini che qualcuno tenta di strumentalizzare ricordiamo, ancora una volta, che seppure quella delibera venisse approvata, non sortirebbe alcun effetto, sarebbe solo ‘aria fritta’, ossia una presa in giro per i residenti della collina. L’amministrazione comunale, in maniera sobria, silenziosa, in collaborazione con la Regione Abruzzo, il Ministero per lo Sviluppo Economico e l’Agcom sta già ponendo in essere tutte le procedure necessarie per la delocalizzazione sulla piattaforma off-shore degli impianti radiotelevisivi di San Silvestro, riuscendo a ottenere subito l’esclusione del sito dal Piano nazionale di assegnazione delle frequenze. E su quelle procedure stiamo tenendo costantemente informati i cittadini, attuando interventi concreti che il Pd non è mai stato in grado di fare in sei anni di governo della città”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco replicando al Pd.

“Mentre la maggioranza di centro-destra sta lavorando in modo efficace per portare le antenne fuori da San Silvestro, su una piattaforma off shore, assistiamo alle solite boutade del Pd che forse non si rende conto di giocare con la salute dei cittadini – ha ribadito l’assessore Del Trecco -. Alcuni giorni fa i nostri uffici si sono ritrovati sul tavolo una proposta di delibera assurda e improponibile portata avanti dal consigliere Pd Blasioli, una delibera in cui si dava mandato al Comune di procedere con la delocalizzazione delle antenne, ratificando l’esclusione di San Silvestro dal Piano Nazionale di assegnazione delle Frequenze, un provvedimento in realtà già avvenuto e ratificato da mesi. La competenza, come detta la normativa, è ministeriale e regionale, tant’è vero che è stata la Regione Abruzzo a dover formalmente indicare all’Agcom il nuovo sito della piattaforma off-shore da inserire nel Piano Nazionale di assegnazione delle frequenze, comunicazione firmata dal Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi e inviata all’attenzione del Segretario Generale dell’Autorità per le Comunicazioni, il dottor Roberto Viola. In altre parole l’approvazione di quella delibera vuota del consigliere Blasioli sarebbe solo inutile, paradossale e rappresenterebbe una presa in giro per i cittadini che non possono conoscere tutti gli aspetti della normativa. Né quel documento può essere ritenuto un atto politico: la volontà politica di spostare le antenne da San Silvestro colle è già stata formalizzata in almeno un centinaio di mozioni, ordini del giorno e documenti, ora occorrono i fatti concreti che la maggioranza di governo di centro-destra, a tutti i livelli istituzionali, sta già mettendo in atto, avviando il piano della exit-strategy. Attualmente, solo per ricordare gli ultimi passaggi, sono già aperti due Tavoli: il primo è quello strettamente tecnico – ha ripercorso l’assessore Del Trecco - che vede protagonisti i progettisti dell’Università de L’Aquila, che ha redatto il Piano di delocalizzazione sulla piattaforma off-shore e che sta redigendo il progetto esecutivo-definitivo con gli esperti della Fondazione Bordoni, a Roma, consulente specifico del Ministero per lo Sviluppo Economico e l’Ambiente.  Poi c’è il Tavolo istituzionale che lo scorso 21 luglio, nel corso di un vertice presso gli Uffici della Segreteria del Ministero dello Sviluppo Economico, ha formalmente dichiarato San Silvestro ‘sito non idoneo a ospitare le antenne’, ottenendo la sua esclusione dal Piano Nazionale delle Frequenze in quanto destinato alla bonifica. A seguito di quell’incontro il Presidente Chiodi ha inviato una comunicazione formale per ribadire la volontà di delocalizzazione degli impianti sulla piattaforma off-shore, sito idoneo, individuato dalla Regione Abruzzo ai sensi del decreto legislativo 177/2005, che permette di garantire la qualità del servizio di ripetizione del segnale nelle aree geografiche tuttora servite e nel contempo la risoluzione dei possibili rischi per la salute della popolazione residente, derivanti dalla continua esposizione alle onde elettromagnetiche. A questo punto siamo solo in attesa della convocazione di una nuova riunione al Ministero per valutare gli aspetti tecnici, finanziari e il cronoprogramma legato alla delocalizzazione off-shore. La riunione sarà propedeutica al vertice successivo che verrà convocato da Agcom e Ministero con tutte le Regioni per la definizione del Piano e in quella sede dovremo portare il progetto della piattaforma off shore. Da questo momento, a fronte del massimo impegno istituzionale che stiamo mettendo in atto, non accettiamo ulteriori strumentalizzazioni del Pd sulla pelle di cittadini inevitabilmente ignari delle dinamiche della politica”.


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