Da una mostra fotografica può nascere un Museo sull´emigrazione. È quello che si propone di fare il Comune di Celano, in provincia de L´Aquila, con il patrocinio dell´allestimento di "I 1000 volti dell´Emigrazione ". Si tratta di un´esposizione di carattere documentario che rientra nell´ambito del progetto " Bastioni e Bastimenti", promosso dall´Associazione Cuturale Uomini e popoli tra guerra e pace .
"Celano è stata teatro di molte emigrazioni sia nel primo che secondo dopoguerra – spiega Alessia Santucci, portavoce del Comune di Celano - e, poiché, ci sono molte nostre comunità all´estero che organizzano eventi culturali in Canada, Australia, Argentina, si è deciso di realizzare qualcosa per loro anche qui ".
Si tratta di un percorso fotografico e documentario reso visibile da quattro totem posti sulla piazza IV novembre, la piazza principale del paese, ideato con l´intento di raccontare l´esperienza di emigrazione dei celanesi .
"Tutto nasce a partire da una lettera – continua Santucci -, inviata alle quasi 4000 famiglie del Comune di Celano (che consta di circa 11.000 abitanti) con la richiesta di aderire a questa iniziativa, attraverso la consegna di ogni possibile materiale (documenti, lettere, biglietti di viaggio, nonché foto d´epoca) appartenente ai propri parenti emigrati all´estero ".
Un´iniziativa che è solo la prima di una lunga serie di eventi futuri, nel corso dei quali sarà previsto un premio annuale per i celanesi distintisi all´estero. Nonché la creazione, in tempi futuri, di un Museo dedicato al tema dell´emigrazione, proprio grazie alla mole di materiale raccolto in occasione di questa mostra fotografica che durerà fino al 21 agosto .
(News Italia Press)