Uniti contro le tasse

Tavolo Regione- parti sociali

19 Maggio 2008   13:31  

C'erano tutte, le parti sociali ed economiche oggi a Palazzo Silone, in occasione dell'incontro con la giunta regionale. Tutte d'accordo su un punto: non è pensabile per la tenuta sociale ed economica dell'Abruzzo, aumentare la pressione fiscale, Irap e addizionale Irpef, per coprire il disavanzo del debito sanitario. Ed entro l' 8 giungno, come initma la lettera della ragioneria dello Stato sottoscritta da l'ex-premier Romano Prodi. L'incontro ha avuto inizio con una relazione degli assessori Mazzocca e D' Amico, volta a rassicurare i presenti: il piano di rientro, dati del 2007 alla mano, sta funzionando, la spesa è sotto controllo. Il problema è il disavanzo del 2006, che ammonta a 196 milioni di euro, buco pregresso che potrà però essere riassorbito grazie al circolo virtuso innescato. La trattativa con il governo per impedire l'aumento delle tasse parte da questa certezza:
Le parti sociali ed economiche prendono atto e si dicono disposte a fare fronte comune con la Regione nella difficile trattativa con il Governo. Trova consenso la proposta di aprire una nuova vertenza Abruzzo, con le parti sociali in prima linea. Ma si chiedono alla Regione fatti concreti ed immediati. Altrimenti, tornano minacciare i sindacati, sarà sciopero generale. Ed anche Confidustria e altre associzioni di categoria sono pronte a scendere sul piede di guerra.

FT


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore