Non troppo positive le notizie in arrivo per l'Università "D'Annunzio" per quanto riguarda il numero di studenti e laureati, in calo come d'altronde in tutti gli atenei italiani.
Secondo i dati diffusi dall'Udu, infatti, presso l'atenao teatino-pescarese è stata registrata nel corso dell'ultimo anno una flessione sia di iscritti che di laureati.
Nel 2014/15, infatti, si sono registrati 1.565 studenti in meno rispetto al precedente anno accademico (27.167 contro 28.732, il 5,45% in meno), ed è invece del 6,3% il calo degli immatricolati, 265 in meno rispetto al 2013/14. Ancor più evidente, tuttavia, il calo dei laureati, se si considera che si è passati dai 5.365 del 2012/13 ai 3876 del 2013/14, circa il 27,75% in meno.
Tnti i possibili fattori decisivi in questo trend, dalle riforme del sistema scolastico-universitario (che, secondo il rettore Carmine Di Ilio, penalizzano le nuove iscrizioni) a quelle prettamente riconducibili alla crisi economica, a quelli infine riguardanti l'innalzamento dell'età media della popolazione.