Variante Nucleo industriale di Sulmona, scontro in Commissione alla Provincia

"Già in precedenza i Gruppi consiliari avevano sollevato dubbi di legittimità sulla procedure utilizzate dalla amministrazione provinciale con prassi e comportamenti che ledono ed inficiano la trasparenza". E' la denuncia del centrosinistra alla Provincia dell'Aquila.

"Ancora oggi, in commissione, non è stata portata in esame una Delibera già discussa in commissione di garanzia ma bensì una nuova proposta. Una procedura assolutamente anomala, infatti, dopo la seduta della Commissione di Garanzia che si è tenuta il mese scorso, nella quale i consiglieri del centrosinistra avevano sollevato alcuni dubbi e perplessità sulla delibera sottoposta all’esame, si attendevano delle risposte e dei chiarimenti durante la Commissione territorio di oggi, ma in quest’ultima, la delibera non compare in discussione - spiegano i consiglieri - ma bensì viene presentata una nuova proposta. I dubbi invece di essere fugati si sono accentuati.

Se il centrodestra avesse veramente a cuore lo sviluppo del territorio della Valle Peligna e non gli interessi personali di qualcuno, avrebbe da subito fatto una procedura integerrima e formalmente ineccepibile - continuano i consiglieri di minoranza - . Invece su questa variante prima è stato fatto un atto di giunta ed ora a distanza di oltre un mese, senza annullare il precedente percorso, si presentano con un altro atto. Così non si aiuta lo sviluppo del territorio ma si rischia una procedura incoerente e con seri rischi di illegittimità. Il centro sinistra, che ci tiene davvero allo sviluppo, pretende dall’amministrazione una proceduta lineare, corretta ed ineccepibile, questo nell’interesse delle imprese che vogliono utilizzare questo strumento e dei lavoratori che sperano in nuovi posti di lavoro".