Vigor Lamezia-Teramo 1-3: colpo in rimonta del Diavolo

E' ufficiale: il Teramo ha ritrovato la capacità di vincere, e soprattutto ha dimostrato di saperlo fare anche se la gara sembra iniziare nel peggiore dei modi. Il Diavolo, infatti, é riuscito nell'impresa di far suo un match molto nervoso sul difficile campo della Vigor Lamezia, vincendo 3-1 dopo essere andato in svantaggio nei primi minuti, riuscendo in tal modo a mantenersi in piena corsa per i play-off, sempre a due punti dal sesto posto in classifica, occupato a pari merito dal Poggibonsi, vittorioso ad Aversa, e dall'Aquila, sconfitta in casa nel derby con il Chieti.

Praticamente per la prima volta dall'inizio del campionato, mister Roberto Cappellacci può contare sulla disponibilità dell'intera rosa, optando per il consueto 4-3-3, preferendo non rischiare subito il rientrante bomber Andrea Bucchi spedendolo in panchina, schierando in avanti il trio Ambrosini-Olcese-De Stefano. Avvio di gara alquanto sotto tono da parte dei biancorossi, che già al 2' si ritrovano in svantaggio: sugli sviluppi di un corner battuto da Longoni, De Luca approfitta di un'uscita a vuoto di Serraiocco e di testa segna senza problemi l'1-0 per i padroni di casa. Il Diavolo accusa oltremodo il vantaggio dei calabresi, senza tradurlo in rabbia agonistica per pervenire al pareggio, non andando oltre un'insidiosa conclusione di Ambrosini al 10', di poco alta sulla traversa. Al contrario, sono i lametini che, rinfrancati dall'1-0, continuano a dettare il gioco e premono per raddoppiare, andandoci vicinissimi al 38' con un bellissimo destro a giro di Longoni dal vertice dell'area che sbatte però sul palo. L'occasionissima per la Vigor Lamezia si rivela la scossa per convincere gli uomini di Cappellacci ad alzare definitivamente il baricentro, tanto che, al 44', Olcese viene fermato fallosamente in area e guadagna un calcio di rigore, trasformato con freddezza da Coletti per l'1-1, un risultato forse generoso per i biancorossi.

L'inizio del secondo tempo rispecchia fedelmente gli equilibri della prima frazione, con la Vigor Lamezia a fare la partita, pur senza collezionare altre clamorose palle gol, ed il Teramo che si mantiene guardingo e pronto ad agire in contropiede. Al 58' l'episodio che muta improvvisamente gli equilibri: De Luca si lascia cadere in area, l'arbitro non solo non abbocca, ma anzi ravvisa simulazione da parte dell'attaccante calabrese e lo ammonisce per la seconda volta, decretandone l'espulsione e la conseguente inferiorità numerica per la Vigor. Il Diavolo capisce di poter pensare seriamente al colpaccio ed acquisisce ulteriore coraggio, prendendo in mano le redini del gioco e passando in vantaggio al 64' grazie a Ferrani, che di testa insacca il 2-1 sugli sviluppi di una punizione di Coletti. Passano altri cinque minuti ed al 69' la strada per il Teramo si fa ancora più in discesa, grazie alla seconda ammonizione e conseguente espulsione dell'ex Mangiapane per proteste. La doppia inferiorità numerica pone fine a qualsiasi velleità dei calabresi, consentendo al Teramo di mettere definitivamente al sicuro il risultato al 74' con la rete del 3-1 firmata ancora di testa dal rientrante Bucchi, in campo da poco più di dieci munuti al posto di Ambrosini. La partita di fatto finisce qui, ed il Teramo non deve fare altro che gestire il risultato in tutta tranquillità fino al triplice fischio finale.

I biancorossi conquistano così un successo preziosissimo, che dimostra come gli spareggi siano un obiettivo ancora ampiamente alla portata, soprattutto se i biancorossi giocheranno con lo stesso carattere le sfide rimanenti.

Il tabellino

Vigor Lamezia-Teramo 1-3

Vigor Lamezia (4-2-3-1): Forte; Monopoli, Marchetti, Gattari, Crialese; Giacinti (85' Martino), Cerchia (67' Rondinelli); Zampaglione (84' Di Maira), Mangiapane, Longoni; De Luca. A disp.: Zelletta, Saccà, Cascione, Catanese. All.: Costantino.

Teramo (4-3-3): Serraiocco; De Fabritis, Ferrani, Speranza, Scipioni; Valentini, Coletti, Righini (63' Foglia); Ambrosini (63' Bucchi), Olcese, De Stefano (86' Giannetti). A disp.: Santi, Caidi, Di Paolantonio, Iazzetta. All. Cappellacci.

Arbitro: Pagliardini di Arezzo     Assistenti: Vigo e Allegra

Reti: 2’ De Luca (V), 45' rig. Coletti (T), 64' Ferrani (T), 75' Bucchi (T)

Ammoniti: Cerchia, De Luca, Mangiapane, Rondinelli (V), Coletti, Scipioni, Ambrosini.

Espulsi: al 57' De Luca (V), al 69' Mangiapane (V)

Lorenzo Ciccarelli