Violenza su Sara Tommasi, lei smentisce tutto e incolpa la madre. Andrà in comunità per 180 giorni

Tommaso De Angelis di Canale 25 fa lo scoop e riesce ad intervistare telefonicamente Sara Tommasi ancora in ospedale.

La bella showgirl, peraltro ancora chiarmente provata dall'esperienza del ricovero quasi coatto che ancora continua all'ospedale Sant'Andrea di Roma parla del suo futuro e dell'arresto di Giuseppe Matera e Federico De Vincenzo.

Bisogna anche dire che l'emittente che l'ha intervistata è sempre stata vicina a Gabriele Paolini e ai due indagati.

Comunque la ex bocconiana ringrazia tutti dell'affetto dimostratole e rivela che sta per andare in comunità per 180 giorni di lavoro, fatica e recupero. Svela che già le sono stati tolti i farmaci iniziali, che è ingrassata ed è tornata bella come nel calendario di Max del 2007.

Il suo principale problema, la droga, è una cosa che sta affrontando ed anche la morbosa necessità di sesso va scomparendo.

Si vanta, poi, del successo ottenuto dai suoi film, che hanno "spopolato battendo Pamela Anderson, Kim Kardashian e Paris Hilton".

"Ho deciso come progetto futuro di andare in una comunità di tossicodipendenti per aiutarli e aiutare me stessa a recuperare il mio stato psico-fisico e il mio benessere interiore".

La Tommasi ringrazia Gabriele Paolini e Nando Colelli, “Anche se si poteva evitare qualche bugia” e l’attuale fidanzato Stefano Ierardi che non l’hanno mai abbandonata.

Svela anche l'oscuramento del profilo facebook, suggerito dalla stessa amica e addetta stampa Gabriella Sassone.

"Sono un po’ maniaca, vogliosa di sesso e quindi ci sarà qualcuna che mi aiuterà a non essere maliziosa, a contenermi. Come il presidente Berlusconi, frequentandolo, mi sono beccata questa malattia".

Infine l'impegno a "tirare fuori la grinta come mi ha insegnato Simona Ventura" e la smentita alle accuse mosse contro Giuseppe Matera e Federico De Vincenzo come gli altri tre indagati:

La denuncia è partita dalla mia stessa mamma, che io amo con tutta me stessa perché mi ha partorita, ma ha devastato la mia fiducia perché non si doveva permettere di fare questa mossa. Rimpiango il momento in cui ero con Giuseppe e Davide Matera e Federico de Vincenzo, a cuore aperto, spero che escano il prima possibile perché sono dei gran signori. E’ una balla colossale quella che mi hanno estorto la volontà con la cocaina. Farò sei mesi di comunità, credo che sarò molto provata. Farò ore ed ore di psicoterapia, lavori domestici, arerò i campi, starò in lavanderia. Sarà un’esperienza molto forte. Terminato tutto, scriverò un libro e, poi, andrò a riposarmi a Santorini da un amico.

Infine una considerazione che va comunque fatta, non sappiamo quanto delle dichiarazioni della Tommasi siano attendibili, ma è chiaro che in questo modo nè lei, nè la magistraturà potranno "lavorare" serenamente. Le stesse immagini, di proprietà della produzione dei film hard usate per "coprire l'intervista" rendono semplice capire la vicinanza di chi intervista agli indagati...