A Sulmona le multe le fanno solo alla "povera gente". Se due prove fanno un modus operandi

Non è raro vedere auto di rappresentanza parcheggiate alla meno peggio per le strade, solitamente nel centro città.

La cronaca recente ci porta a Sulmona. L'episodio che ha visto protagonista il sindaco Fabio Federico ha fatto il giro del web. Ma il malvezzo dei politici, ai vari livelli, è piuttosto generalizzato. E, fatta eccezione per quest'ultimo, che addirittura lasciava il proprio fuoristrada in piena Ztl lungo Corso Ovidio, sconcerta il fatto che i meno educati siano quelli “forniti” di autista.

Prima di Federico, una mesata fa, nello stesso posto, protagonista di un analogo gesto fu il presidente della Provincia Antonio Del Corvo. A proposito, ma il Bmw nuovo di zecca sul quale viaggia – una delle ammiraglie più costose oggi sul mercato – è suo o è stato acquistato dall'Amministrazione? Ma su questo torneremo.

Sta di fatto che tempo fa la sua auto stazionava lungo Corso Ovidio in attesa che il presidente espletasse delle funzioni istituzionali.

Stesso copione – almeno di quelli da noi riscontrati – ieri a L'Aquila, dove una pletora di politici era impegnata all'auditorium di Strinella 88 nella riunione del tavolo di lavoro sulla ripresa economica del cratere. Davanti l'ingresso, lungo Via Pescara, oltre al fiammante Bmw di Del Corvo, anche l'Audi A8 del senatore Luigi Lusi. Entrambe in divieto di sosta con l'autista a bordo.

Stesso discorso si ripete ogni giorno a Palazzo Silone, sede del Governo regionale dove tutti gli stalli per i disabili vengono occupati dalle auto dei politici in visita e, addirittura, le auto di Presidente e assessori vengono parcheggiate fin quasi davanti al portone d'ingresso, fatto che va avanti da diversi anni e che noi già abbiamo denunciato con forza.

I privati cittadini, il popolino, continua ad essere multato, i rappresentanti dello Stato no, dove sta allora la democrazia?