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Fabio Frullo, segretario regionale Uil Flp, commenta l'uscita del bando per 300 unità lavorative, a tempo indeterminato, destinate alla ricostruzione.
"C'è stupore, si è reso concreto quanto paventato. La fretta non ha fatto prendere in considerazioni norme che potrebbero inficiare la procedura."
Circa 600 i precari, con contratti in scadenza al 31 dicembre, che ora dovranno affrontare il concorso e solo davvero i migliori o quanti potranno prepararsi al meglio, passeranno.
"Abbiamo perso un'occasione di dare a 300 lavoratori giovani un lavoro stabile. Arriveranno domande da tutta Italia, e a rischio ci sono gli aquilani."
Impungare il bando?
La domanda che ora circola, e Frullo non prende posizione netta dal canto suo, ma assicura "ricorsi ce ne saranno di sicuro".