I primi over 80 residenti in provincia di Chieti saranno vaccinati con una campagna che prenderà avvio negli ambulatori del Servizio Igiene e sanità pubblica di Lanciano e di Chieti e nella Direzione medica dell'ospedale di Vasto, dove arriveranno i primi 200 anziani i cui nomi stati attinti dagli elenchi forniti dalla Regione Abruzzo in base alle manifestazioni di interesse raccolte sulla piattaforma regionale: sono in tutto 14.243, il 44,7% del totale, censito in 31.841. La Asl - si legge in una nota - è pronta a vaccinare per il momento quattro giorni a settimana, e dal primo marzo in aggiunta presso l'Uccp di Chieti, il Poliambulatorio di San Vito Chietino, l'ospedale di Atessa e l'ospedale di Ortona.
Inoltre saranno operativi anche i Pta di Casoli, Guardiagrele e Gissi e si renderanno disponibili il Pala Cus a Chieti, il Pala Bcc a Vasto e il Palazzetto dello sport di Lanciano grazie a convenzioni stipulate con l'Università e i Comuni.
"Ci siamo dati un'organizzazione che ci permette di vaccinare oltre mille persone al giorno - ha detto il direttore generale della Asl, Thomas Schael, nella riunione dell'Unità di crisi Covid-19 - Questa è la nostra potenzialità, che possiamo esprimere pienamente in base alla disponibilità delle dosi di vaccino. Riusciamo a vaccinare contemporaneamente altre categorie al di sotto dei 55 anni se possiamo disporre anche dei vaccini Astra Zeneca".
Per quanto riguarda la vaccinazione di ospiti e personale delle Rsa e istituti per anziani, che in provincia di Chieti, seppur diversamente strutturate, ammontano a cento, sono state già vaccinate 1.634 persone, mentre per la conclusione della campagna, prevista per la fine della prossima settimana ne mancano 721, comprese quelle che devono ricevere la seconda dose.