Cuba, un viaggio nel tempo tra luoghi comuni (veri), falsi miti e mezze verità

Armi&Bagagli, Dal Marocco arriviamo a Cuba

16 Luglio 2014   12:04  

Abbiamo iniziato il nostro viaggio con "Armi&Bagagli" al seguito dal Marocco, a Fez per la precisione. Ma questa settimana grazie al racconto di Carlo ci spostiamo sull'altro emisfero, ai Caraibi.

Siamo a Cuba l'isola del comunismo reale e della cultura caraibica, ma non vogliamo anticiparvi nulla.

 

Cuba, un viaggio nel tempo tra luoghi comuni (veri), falsi miti e mezze verità

L'aeroporto dell'Avana, Internacional José Martí, ci accoglie con la sue strutture metalliche di colore rosso e le bandiere del mondo appese al soffitto: sono le 18,00 di un giorno di maggio e il Boeing777 dell'Air France ha toccato il suolo de La Isla  da circa 15 minuti.

L'eccitazione all'arrivo è una costante di tutti i viaggi, ma lascia rapidamente spazio all'apprensione per le varie procedure burocratiche a cui ormai in tutto il mondo si viene sottoposti con crescente rigidità e per il ritiro della valigia....sarà arrivata sana e salva come le altre volte?

Il primo contatto con la burocrazia cubana consiste nel controllo d'immigrazione, durante il quale occorre mostrare,con il passaporto, il visto turistico ( tagliando madre-figlia che si acquista in agenzia viaggi o al Consolato per un corrispettivo di 35 Euro) di cui trattengono una metà lasciando l'altra al viaggiatore che la dovrà restituire al momento di uscire dal paese e la polizza assicurativa (che si può comprare anche on line per circa 5/6 Euro al giorno).

Quindi si passa al controllo del bagaglio a mano, per poi raggiungere il salone ritiro bagagli.

E qui comincia l'avventura....

Nonostante l'illuminazione sia stata migliorata, la sala è abbastanza buia  e i singoli nastri sono troppo corti per trasportare tutti i bagagli di un volo, per cui la vostra valigia potrebbe uscire indifferentemente da uno dei due nastri disponibili.

Senza contare che gli addetti liberano progressivamente i nastri mettendo a terra una parte delle valigie!

In pratica, se siete soli, dovete guardare, insieme ad altre due/trecento persone, in tre direzioni diverse....una volta, dopo oltre un'ora, ho scoperto che la mia valigia, che pensavo smarrita, era stata messa a terra ed era lì in un angolo chissà da quanto tempo !

Sconsiglio vivamente le valigie di colore nero....rischiate di non riconoscerla o di non vederla proprio, per cui se proprio il nero vi piace, aggiungete qualche nastro colorato e soprattutto fate una foto della vostra valigia prima di partire....potrebbe tornare utile in sede di denuncia di smarrimento, oltre al famoso elenco del contenuto, che andrebbe sempre compilato.

Ritirata la valigia, se non hanno rilevato presenza di oggetti per i quali dovete essere controllati (soprattutto alimenti che sono vietatissimi ed altro, il cui elenco completo trovate nel sito Aduana de Cuba....se vi fermano mantenete la calma perché comunque ci vorrà almeno un'ora.......) siete finalmente fuori, assaliti dal caldo appiccicoso che segue i frequenti acquazzoni ed in mezzo ad un esercito di gente vociante....

Se non avete moneta locale vi conviene fare un primo cambio valuta in CUC ( si pronuncia "seusè" o anche semplicemente cuc) il Peso convertibile, che è la moneta dei turisti, in quanto il peso cubano (moneda nacional) si usa solo nei mercati e nei negozi "per cubani" dove non comprerete nulla...e dove comunque potete farvi fare il conto in CUC....1 CUC = 24 pesos cubani.

La prima Cadeca (Casa de Cambio) s'incontra uscendo dal terminal, sulla destra, sullo stesso marciapiede....il cambio con euro a 1,36 sul dollaro potrà essere intorno a 1 Eur = 1,29 CUC.

A questo punto siamo pronti per prendere un taxi...quelli presenti in aeroporto sono tutti più o meno ufficiali e tutte le compagnie sono statali e, a meno che non siate in periferia, per andare in zona centrale calcolate  a forfait 20cuc, comunque da contrattare prima della corsa, visto che il tassametro entra raramente in funzione....

Io preferisco la casa  in affitto detta Casa Particular, che può essere una stanza completa di bagno privato in un appartamento occupato anche dai proprietari ovvero un appartamento indipendente....in entrambi i casi l'affitto si aggira all'Avana intorno ai 30-35 CUC /notte per camera, ai quali vanno aggiunti, se volete, 5/6 CUC per una colazione abbondante all'americana.

Ci sono molti siti web e sarà sufficiente digitare casa particular in un motore di ricerca per scegliere tranquillamente dalle foto, anche se le case più belle sono spesso occupate; i proprietari sono generalmente persone affabili e pronte ad aiutarvi in ogni esigenza.

Gli affittacamere infatti sono iscritti in un albo nazionale ed espongo sulla porta un adesivo con la scritta "Arrendador inscripto": il turista non può  dimorare in una casa privata, nemmeno di amici o parenti, per cui verificare sempre se chi affitta è in regola.

L'affittacamere vi chiederà passaporto e visto e vi registrerà all'Immigrazione.

Personalmente ho sperimentato sia la convivenza con la famiglia che la casa indipendente e devo dire che entrambe sono esperienze bellissime, perché la convivenza ti relaziona da subito con i cubani e il loro particolarissimo mondo, la casa indipendente ti obbliga a fare la spesa ad andare per mercati e negozi vivendo così un altro spaccato di società.

Gli alberghi sono molti e di buona qualità, gestiti con professionalità, ma chiaramente molto più costosi della casa particular (almeno 70/80 euro notte); celeberrimo il Nacional, storico albergo della tradizione hotelera cubana o l'Havana Libre, il Riviera, il Melià Cohiba o il più modesto Presidente tutti nella zona residenziale del Vedado, altrimenti alcuni alberghi coloniali ristrutturati, nella zona vecchia della città Habana Vieja, molto suggestivi.

Da segnalare il nuovissimo Terral, in un edificio ristrutturato,sul celebre litorale habanero,il Malecón, proprio di fronte al mare: è un albergo boutique con poche camere.

L'Avana conta circa 2 milioni di abitanti e molti sono i monumenti ed i siti d'interesse storico da visitare, come riportati in tutte le guide, dal Museo de la Revolución al Capitolio, al Teatro nacional etc ma L'Avana va soprattutto vissuta....

È un palcoscenico senza sipario dove ogni giorno va in scena una rappresentazione diversa, fatta di suoni, colori, rumori, grida e musica...ovviamente la salsa.

La salsa è la colonna sonora della vita di ogni cubano e se volete averne una dimostrazione è sufficiente andare una sera all'Havana Café o alla Casa della Musica e vi renderete conto di come il cubano non esegua un ballo, ma si lasci possedere dalla musica che è parte di lui, liberando movenze e passi che stupiscono per la loro naturalezza ed armonia.

Molti sono i locali dove si può ascoltare musica e ballare: oltre i due già citati, Il Turquino (ultimo piano dell'hotel Havana Libre) disco e musica dal vivo, Dos Gardenias, La Casa de la Música di Miramar, El Diablo Tum Tum disco.

Ma la musica è dappertutto per strada: in ogni angolo si suona, in ogni locale....nei magazzini dove provano anche le band anche famose.

I nomi più importanti: Van Van, Charanga Habanera, Gente de Zona, Manolito Simonet, Pupi, Kola Loca e tanti altri...

Ampia è la scelta della ristorazione, inclusa la cucina italiana e internazionale, ma i piatti  forti sono i camarones (gamberi), la langosta (aragosta), la carne di maiale.

Ottimi i ristoranti del quartiere cinese (barrio chino) che offrono una vasta scelta di pietanze, incluse quelle della tradizione cinese, sempre servite in razioni mostruose, al punto che la casa offre contenitori termici per portare via gli avanzi.

Costo di una cena completa intorno ai 12/13 Euro a testa.

Tra i più famosi la Flor de Loto e la pizzeria Mimosa, sempre pieni per cui occorre fare fila nella più pura tradizione cubana, chiedendo all'arrivo "Último" in modo da conoscere il proprio turno....su questo i cubani non transigono, per cui nessuna furbata......

Da segnalare alla periferia dell'Avana il Divino, ristorante di proprietà italiana, ospitato in una villa padronale circondata da un parco: da provare lo spettacolare gelato di guayaba, un frutto tropicale.

Ma per mangiare c'è davvero l'imbarazzo della scelta....tra i tanti segnalo Los Nardos di fronte al Capitolio, bel locale tutto in boiserie di legno ( spesso c'è da fare fila...) Mediterraneo e Idilio entrambi in zona Avenida de Los Presidentes, la Cecilia (celebrata e costosa) o per gustare la cucina cubana tipica El Cochinito, che come simbolo la statua di un maialino.

Alternativa al ristorante è la cena in casa: solitamente i proprietari preparano anche la cena ad un prezzo di 8/10 CUC a testa e spesso la qualità, la scelta e la cucina nulla hanno da invidiare ai ristoranti.....

Per gli appassionati del mare, le spiagge più belle sono quelle di playa del este a circa mezz'ora dalla città...in taxi circa 30 CUC andata e ritorno, oppure a meno di 10 CUC con il bus turistico rosso che parte da diversi punti della città....occorrerà controllare  gli orari delle corse, ma il servizio è ottimo.

Diversamente le piscine dell'Hotel Panorama o dell'Occidental Miramar, mediamente 20 CUC al giorno, che includono consumazioni per circa 15/17 CUC.

Se volete affittare una macchina vanno messi in conto almeno 60/70 CUC al giorno....potete noleggiare in aeroporto o nelle varie agenzie....occhio alle condizioni degli pneumatici e controllate la carrozzeria ad evitare successive contestazioni......

In città la polizia è molto severa e i cubani rispettando le regole, ma sarete comunque circondati da auto degli anni '50 con tutto quel che consegue....frecce mancanti, stop che vanno e vengono, scarichi maleodoranti etc etc

Una cosa comica: in tutta L'Avana ci sono solo due attraversamenti pedonali (dalle parti del Capitolio, simile a quello di Washington) con strisce (più o meno visibili)  ed in prossimità di quelle gli automobilisti si fermano tutti che manco in Finlandia.....in tutte le altre strade il pedone rischia la pelle.

Perché non realizzare allora altri attraversamenti pedonali? Inutile chiederselo perché non c'è risposta...è così e basta.....

Ma non voglio dirvi tutto, sennò vi privo del più bello, la scoperta che ciascuno farà in proprio della città, nella consapevolezza che L'Avana è una delle città più sicure al mondo; bastano piccole accortezze per non farsi fregare in piccolo, le stesse che attueremmo a Roma e Napoli, ma senza rischi di azioni violente tipo borseggi o altro, che all'Avana non esistono.

Tempo fa un amico mi ha raccontato di aver dato i soldi ad un ragazzo perché gli comprasse i biglietti d'ingresso ad un locale.....risultato, biglietti pagati due volte ahahaha

Buona vacanza!

 

Scheda

Viaggio compiuto da Carlo 

Volo

Air France via Parigi  - Air Europa, via Madrid 

Blue Panorama diretto durata 12 ore circa

Prezzo medio 8/900 euro 

Documenti

Passaporto in corso validità per almeno 6 mesi 

Visto turistico costo 35 Euro (in agenzia con biglietto oppure separatamente in Consolato a Roma o on line ad es. Mattia Tour Livorno spedisce a casa) 

Assicurazione sanitaria 5/6 Euro giorno ( con biglietto aereo anche on line oppure separatamente ad es. Allianz ex Mondial).

Alla partenza da Cuba, in aeroporto,si paga una tassa di 25 CUC ...dopo il check in recarsi agli appositi sportelli  dove viene messa una marca direttamente sulla carta d'imbarco.


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