Defiscalizzazione, ricostruzione, lavoro: sabato prossimo in piazza

Conto alla rovescia per la mobilitazione del 20 novembre.
Sabato prossimo i cittadini delle zone dell'Abruzzo colpite dal terremoto dello scorso anno scenderanno di nuovo in piazza per chiedere garanzie sul futuro.
Ancora una mobilitazione alla quale si chiede di partecipare da ogni parte d'Italia.
Diciannove mesi dopo il sisma, la ricostruzione, quella vera, è ferma, aumenta la disoccupazione, manca una legge organica sulla ricostruzione, mancano fondi certi. Si manifesterà per chiedere un più adeguato trattamento fiscale, la sospensione dei mutui (le cui rate già si stanno ripagando, anche su case che non esistono più), investimenti di risorse pubbliche sulla prevenzione e messa in sicurezza del territorio per evitare altre tragedie, misure straordinarie per la ripresa economico-occupazionale del comprensorio.

Il nostro speciale sul lavoro e l'impresa nel cratere

Sono già alcune decine i pullman riempiti che partiranno da diverse regioni italiane alla volta dell'Aquila. L'appuntamento è alle 14.00 di sabato 20 novembre a piazza d'Armi, da lì partirà il corteo che percorrerà via XX Settembre fino a raggiungere piazza Duomo.

Di seguito i riferimenti in alcune delle principali città e aree del Paese per prenotare un posto sugli autobus per raggiungere L'Aquila.

Pescara - Renato 338.1195358
Trento - Marina 339.8918578
Vicenza Nord Est - Olol 338.1212235
Torino - Ezio 333.7640360, Silvia 349.2189851
Val di Susa - Maurizio 334.865512
Milano - Andrea 346.3989550, Luca 335.7633967
Bologna - Ludovica 389.6874064, Martina 333.4867501
Firenze - Filippo 347.0322101
Roma - Bartolo 320.0855289, studenti università Stefano 328.9073489, altri numeri Roma: 320.0855289 - 334.3358006 - 329.9565127
Marche - Marianna 333.1295984
Napoli - Antonio 328.1719299
Palermo - Radio Aut 333.6394387