Giulianova, De Patre: "Dispiace essere contestati"

Il Giulianova ha chiuso il suo girone di andata con un pari (1-1) contro il Catanzaro. Un risultato che, alla vigilia, avrebbe fatto contenti tutti ma in realtà domenica, al "Fadini", dopo il pari di Maisto arrivato dopo tre minuti dalla rete di Carbonaro, è scattata la contestazione.
Tiziano De Patre, allenatore dei giuliesi, ha commentato così l'episodio che ha visto i tifosi gridare "venduti" ai giallorossi: "Essere criticati dopo aver offerto una prova del genere dispiace. Bisognerebbe anche considerare che da gennaio stiamo combattendo con una situazione difficilissima. Sfido chiunque a rimanere concentrati sul campo con dei guai societari come i nostri". Anche il bomber del Giulianova, Francesco Morga ha sentito le urla di disappunto: "Dispiace non poter contare nemmeno sulla fiducia del pubblico: nel finale abbiamo commesso un errore che abbiamo pagato con il gol del Catanzaro. Niente di più." L'attaccante non si fa spaventare dalla crisi che ormai da mesi aleggia sulla società:"Da qui non mi voglio muovere. Sto bene e non vedo perchè dovrei andar via. Ovviamente, se la dirigenza dovesse chiedercelo proveremo a cambiare aria".
Intanto, come anticipato qualche settimana fa da Abruzzo24ore.tv, pare sia  imminente il ritorno di Federico Del Grosso, ma De Patre teme più il mercato in uscita: "D'Agostino ha detto che chi si troverà di fronte a garanzie e ad opportunità migliori può valutare l'ipotesi di lasciare la squadra. Finora, nessuno mi ha chiesto di andare via: dovevamo essere una delle squadre materasso del girone e invece abbiamo una buona classifica, speriamo di raggiungere la salvezza il prima possibile" (d.p)