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L'ultimo consiglio dei ministri del governo Monti ha varato oggi provvedimenti su ricostruzione in Abruzzo, emergenza rifiuti Palermo, ulteriori misure per il post-sisma Emilia, dichiarazione di area di crisi industriale Piombino, Expo 2015.
A seguire il ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca ha reso nota un’informativa sullo stato della ricostruzione abruzzese.
Auspicando maggior coordinamento e cooperazione istituzionale, ha precisato che il fabbisogno complessivo per completare la ricostruzione ammonta a 10,7 miliardi.
E ha confermato che sono indispensabili un miliardo nei prossimi mesi.
Immniente sarebbe dunque un decreto con uno stanziamenti per ora di 500 milioni di euro, non è ancora dato sapere con quale copertura.
Non è il milardo promesso necessario ed annunciato, ovvero gli 800 milioni per il Comune del'Aquila e i 200 milioni per gli altri comuni del cratere, però come prima tranche potrebbe bastare a far partire la macchina e i cantieri che hanno il progetto pronto.
Nel provvedimento del govenro ci sono anche "alcune misure per consentire la prosecuzione dell’assistenza alla popolazione della Regione Abruzzo colpita dal sisma del 6 aprile 2009, nonché per favorire la ricostruzione anche attraverso attività straordinarie di demolizione e abbattimento di edifici pericolanti e rimozione delle macerie".
Laura Puppato ha postato poi la foto che riproponiamo in questa pagina, con un condivisibile commento:
"Desolante. I banchi del Senato del Pdl e della Lega alle ore 13.20 di oggi. Si sta discutendo su informativa ricostruzione Abruzzo ed Emilia Romagna. Interesse pari a zero."
A seguire gli interventi di quei pochi che c'erno in aula:
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