Teramo, si comincia a programmare la prossima stagione strizzando l'occhio al ripescaggio

A due giorni dalla sconfitta nella doppia finale play-off contro L'Aquila, il Teramo ha già iniziato a programmare la prossima stagione, in attesa di conoscere con precisione in quale categoria giocherà.

Nel dopo gara della sfida del "Fattori", infatti, il presidente Luciano Campitelli aveva fatto capire con una certa chiarezza di essere pronto a presentare domanda di ripescaggio in Prima Divisione, previo il versamento di circa 1.200.000 euro. Occorrerà ancora qualche giorno per sapere se tale decisione darà i frutti sperati, per cui tanto vale provvedere intanto a sistemare le questioni di più stretto ambito tecnico.

La prima, naturalmente, riguarda la posizione del tecnico Roberto Cappellacci, la cui permanenza alla guida del Diavolo non é affatto scontata, sia per sua stessa ammissione che per le dichiarazioni del patron biancorosso. Al momento le chances di vedere ancora il tecnico sulla panchina biancorossa nel prossimo campionato sembrano davvero molto ridotte, in ogni caso é previsto a breve un incontro tra lui e Campitelli per stabilire quale sia la soluzione più ragionevole e giusta per tutte le parti in causa, Teramo compreso. Senza dimenticare le voci che vorrebbero Christian Bucchi al suo posto come diretta conseguenza dell'ingresso in società di Daniele Sebastiani.

Meno urgente, ma comunque degna della massima attenzione, sono da un lato la situazione contrattuale di molti dei protagonisti della rosa e, dall'altro, l'esigenza di rinnovare.

Al momento, il reparto che piùdi tutti sembra bisognoso di rinnovamento é l'attacco, dato che il bomber principe Andrea Bucchi starà fermo ai box per almeno cinque mesi a causa dell'infortunio e chi avrebbe dovuto rimpiazzarlo, ossia Emiliano Olcese ed Alex Ambrosini, ha purtroppo reso ben al di sotto delle aspettative.

Lorenzo Ciccarelli