Quirinale, Pezzopane (Pd): «Vespa scorretto e misogino»

Mentre la deflagrazione del quadro dirigente del Pd si fa sempre più rumorosa, la neo senatrice Pezzopane continua a difendersi dagli attacchi di politici e giornalisti sulla sua scelta di non votare l'abruzzese Franco Marini al Colle.

Tra i più "feroci" detrattori c'è un altro aquilano, Bruno Vespa che durante la sua trasmissione ha più volte stigmatizzato il voto dato a Rodotà dalla Pezzopane quando poteva essere eletto il 79 enne Franco MArini, aquilano di San Pio delle Camere, ma residente da sempre a Roma.

La senatrice risponde su facebook con parole che poco lasciano all'immaginazione:

VESPA. Da due giorni si occupa di me dicendo una menzogna dietro l'altra. E naturalmente in mia assenza si fa canto e contro canto. Se vuole parlare di me, perché non mi invita? Perché gliene direi 4 in studio. Io non ho paura di lui, ma lui ha paura di me, e parla di me senza che io sia presente. Lui vuole che il PD faccia come lui, lo zerbino a Berlusconi e si urta che ci siano persone come me che in parlamento glielo hanno impedito. VESPA, PARLA DI ME IN MIA PRESENZA, INVECE DI FARE LO SCORRETTO MISOGINO. Forse le mie critiche su come ha parlato dell'Aquila in questi hanno lo hanno indotto a vendicarsi, che pena di uomo.

SU VESPA. stendo un velo pietoso, bugiardo fino alla morte da due giorni parla contro di me in mia assenza. Perché,se ha da dirmi delle cose non mi invita e le dice in mia presenza? Perché deve continuare il suo squallido lavoro di sostegno a Berlusconi, e siccome lui era uno sponsor della elezione di un Pdr scelto da Berlusconi, ed io no e l'ho coraggiosamente esplicitato,mi infanga. Ma dovrà tornare un giorno a L'Aquila.