Binetti: ''Il miglior candidato resta Marini''. Fitto: ''Se il Pd lo sostiene, pronti a votarlo''

"Prendo atto che questa mattina Franco Marini non ha ottenuto la maggioranza necessaria ma resto francamente sorpresa del fatto che, come prima conseguenza, la consegna dei partiti sia stata quella di votare scheda bianca in attesa della quarta sessione di domani pomeriggio, quando basteranno poco piu' di 500 voti per eleggere il Presidente della Repubblica, ovvero quelli che Marini ha ottenuto oggi".

E' Paola Binetti, deputata Udc-Scelta Civica, ad aggiungere che "non e' certamente Stefano Rodota' il suo competitor di oggi, colui che dara' compattezza al Pd, tanto meno al Parlamento". "Il suo pacchetto di voti - sottolinea - rappresenta meno della meta' dei voti di Marini.

La pausa di riflessione che caratterizzera' la seconda e terza sessione di voto potra' servire a dialogare di piu' tra di noi, per chiederci ancora una volta che servizio puo' e deve offrire la politica ai cittadini, ai giovani disoccupati, alle famiglie che non arrivano alla fine del mese, alle imprese che chiudono non riuscendo a far fronte al cumulo di tasse e alla mancanza di risorse.

Marini - conclude - potrebbe parlare facilmente con tutti costoro, stando dalla loro parte come ha sempre fatto".

Trova sponda l'ipotesi Marini anche in Raffaele Fitto, deputato del Pdl, che conversando con i giornalisti di Montecitorio, dopo aver parlato a lungo assieme a Denis Verdini con Pier Ferdinando Casini, ha affermato:

"Se il Pd continuera' a convergere sul nome di Franco Marini, il Pdl lo votera' alla quarta votazione". . "Voteremo scheda bianca alla seconda e alla terza votazione", ha ribadito Fitto, "e voteremo alla quarta Franco Marini, come abbiamo fatto e sperando che lo voti, stavolta, anche tutto il Pd.

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