Il Pd aquilano, chiede segnali di trasparenza e dice no alle paventate dimissioni del Sindaco

Ieri il partito cittadino ha tenuto una assemblea degli iscritti. C'è stato un coro unanime che ha respinto qualsiasi tipo di divisione: i fatti sono gravi e noi non vogliamo minimizzarli, lo sdegno dei cittadini è da condividere ma la caduta di questa amministrazione indebolirebbe ulteriormente il processo di ricostruzione. Tutto il Pd - lo dico con cognizione di causa, ho avuto modo di confrontarmi con rappresentanti della segreteria nazionale e con il segretario regionale - ritiene che le dimissioni del sindaco siano da scongiurare, costituirebbero un elemento che bloccherebbe il processo di ricostruzione.

E' la città che va messa al primo posto e chi dei nostri avversari politici chiede le dimissioni del sindaco non ha evidentemente la legittimazione per farlo, visti i gravi fatti giudiziari di cui abbiamo appreso negli ultimi mesi e in cui rappresentanti del centrodestra sono coinvolti.

Ci sono degli errori politici da riconoscere e che il sindaco ha correttamente riconosciuto. Bisogna tuttavia dare dei segnali molto forti in termini soprattutto di trasparenza. Il Pd si riunirà nelle prossime ore per decidere quali sono i segnali migliori in questo senso, da lanciare alla città.